DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] per rientrare in possesso del suo dominio. Su loro consiglio, il 29 ott. 1490, con un atto redatto a Roma dal notaio Valeriano di Lauro, si impegnava di non offendere né danneggiare per mezzo del castello che aveva costruito lo Stato di Milano né ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] del 25 giugno 1467 si rileva che ebbe in moglie donna Riccabella di Ciriaco Giacchelli, da cui ebbe quattro figli, Niccolò notaio, Ciriaco, Francesco e una fernmina, di cui non si conosce il nome. Il B. ricoprì varie magistrature cittadine, tra cui ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] presentarono una relazione sulla missione, che doveva essere esaminata il 3 agosto. L'esame fu però rinviato per l'assenza del notaio Benintendi de' Ravagnani, che con loro era stato ad Avignone, e si stabilì di posticiparlo a un massimo di quindici ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] di cui erano a conoscenza, non ammisero di sapere alcunché e anzi alcuni facinorosi, appartenenti alle altre tre "squadre",uccisero il notaio di quella dei Rossi e minacciarono di morte il C., che aveva la qualifica di "esecutor ducale sopra i beni ...
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FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] Testamenti Transumptum" (in Adinolfi 1863, pp. 128-136). Tale trascrizione fu eseguita da un notaio pubblico presente alla stesura del testamento, redatto dal notaio Andrea Carusi il 19 febbr. 1512. Nel documento F. è indicata come "honesta mulier ...
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CAPRA, Alfonso
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza, nel 1562, dal conte Girolamo di Giovanni e dalla nobildonna Beatrice di Domenico Almerico. Ebbe due sorelle, Isabella e Altadonna, quest'ultima sposa a [...] e Bibl.: Arch. di Stato di Vicenza, testamento del C. del 21 marzo 1631 tra quelli del notaio Castellino, cui segue, tra quelli del notaio Malosello, il testamento nuncupativo dell'11 maggio 1635 con sottoscr., del 7 febbr. 1638, del testatore, del ...
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ASINARI, Tolomeo
Axel Goria
Vissuto ad Asti tra la seconda metà del sec. XIII e il primo decennio del XIV, è menzionato quale teste, procuratore o esecutore testamentario in parecchi atti datati tra [...] 1307, quando fu trascritta e miniata da Filippo di Altavilla, scrivano e familiare dell'autore, e, più tardi, notaio. Il manoscritto, inedito, è conservato nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna.
Fonti e Bibl.: Per le notizie biogr.: G ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] 132v; Liber Zaneta (copia), cc. 294v, 312r, 341r; Liber Magnus et Capricornus, cc. 6r, 8r; Cancelleria inferiore, Notai, b. 219, Notaio Marco della Vigna (testamento del G. in data 14 sett. 1309, ad diem); Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Codd ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] Agnese, Egidia e Panfila furono monache nel monastero di S. Michele in Campagna.
A G. toccò invece la carriera di notaio, attestata da numerosi documenti, ma, soprattutto, quella di giudice, già avviata nel 1307, quando accanto al suo nome compariva ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] morte di Gerolamo Donato (Arch. di Stato di Venezia, Consiglio dei Dieci, Parti miste, reg. 30, f. 87). Nel 1507 divenne notaio presso il Senato (ibid., reg. 26, f. 150), con 50 ducati di salario annuo. Nell'agosto del 1508 venne inviato a Milano ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...