BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] , per la cui consegna egli si recò di persona nei dintorni di Bruxelles, mentre il contratto relativo veniva steso dal notaio ser Ivone de Elincon, come vogliono alcuni, o Glynton per altri: ma non risulta se nella restituzione di tanto prestito ...
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ALIDOSI, Ciro
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1520 da Giulio e da Virginia Chigi. Dal cugino e tutore Cesare Alidosi fu affidato al duca di Firenze Cosimo I, alla cui corte visse col titolo di cameriere. [...] esorbitante pressione tributaria e alle usurpazioni territoriali la violenza e il delitto contro le persone dei sudditi.
Nel 1585 il notaio della Curia di Bologna Giacomo Ravaglia accusò l'A. di essere stato il mandante dell'assassinio di un piccolo ...
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Titolo attribuito a chi esplica un comando militare; in genere è accompagnato dal nominativo dell’unità o delle cose comandate. In particolare, nella Marina militare designa sia gli ufficiali e i sottufficiali [...] di pubbliche funzioni. In questo ambito egli è titolare di poteri disciplinari e di polizia. Inoltre, in quanto capo della comunità viaggiante, esercita funzioni di ufficiale dello stato civile e di notaio, nonché di ufficiale di polizia giudiziaria. ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Romano (1963), di G. Arnaldi che, dopo aver posto al centro dell'attenzione degli studiosi la figura del cronista-notaio come garante di un'autenticità di racconto (perciò stesso ufficializzato, in ambito comunale e cittadino italiano), ha poi esteso ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] 50 onze per bisogni imminenti alla Curia regia, attestando un impegnativo ma vantaggioso ruolo di finanziatore della corona, fu notaio della curia stratigoziale dal 1282, poi protonotaro del Regno dall’agosto 1286 al luglio 1295, anno in cui divenne ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] giorni del 1531 e il 9 gennaio 1532, giorno in cui venne redatto l’inventario post mortem di Matteo Barresi dal notaio Giovan Tommaso de Scalcio di Calascibetta, il padre di Girolamo morì. Il 7 giugno 1533, a Messina, Girolamo, tramite un procuratore ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] beni e privilegi di varia natura (il primo diploma in tale senso è redatto su ordine di G. e di suo figlio dal notaio e chierico Aceprando nel marzo 1025: Codex dipl. Cavensis, V, n. 764 pp. 93 s.).
G. provvide inoltre ad ampliare patrimonio e poteri ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] Vicenza, Arch. di Torre, reg. 24 e bb. 49-50; Provvisioni II, cc. 198-199; Arch. di Stato di Venezia, Arch. notarile, notaio Girolamo De Bossis 20 ott. 1513; Arch. di Stato di Verona, Atti civili del podestà, 26 sett. 1518; e presso l'Arch. vescovile ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] per recuperare beni pertinenti alla mensa posseduti da Berardo Maggi "infirmitatis et obitus [(] tempore".
Nella sua cronaca, il notaio milanese Giovanni da Cermenate definisce il governo diarchico (il M. nell'episcopio, Maffeo nel Broletto) che da ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] c. 18r; 2, cc. 23v-24v; Carte Strozziane, s. III, 136, c. 74r; Diplomatico, S. Bonifacio, 24 febbr. 1372; Notarile antecosimiano, Notaio Domenico Mucini, 14654, cc. n.n.: 2 maggio 1401; 14655, cc. 248v (18 nov. 1406), 255r-257v (24 dic. 1406); 14656 ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...