DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] al di qua del Garigliano. In un altro diploma rilasciato dal re in questa circostanza e stipulato da Pietro, un notaio proveniente dall'ambiente pontificio, il re concesse inoltre ad Innocenzo III di poter disporre liberamente, alla morte del conte ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] e sua moglie Richetta, che resterà dunque a Genova. Questi procuratori, con un atto del 3 febbr. 1345 stilato davanti allo stesso notaio, vendettero ad un certo Ingone Gentile ed ai suoi soci tre dei quattro quinti di una cocca e baonesca", con un ...
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CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] a Milano e la R. Scuola normale G. Cardano, Milano 1900, pp. 5 ss.;A.Giulini, Un diario secentesco inedito d'un notaio milanese, in Arch. stor. lomb., LVII(1930), pp. 476 ss.; M. Bendiscioli, Vita sociale e culturale, in Storia di Milano, X, Milano ...
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BUONACCORSI, Buonaccorso
Franco Cardini
Figlio di Piero di Buonaccorso, nacque a Firenze probabilmente intorno al 1380, dato che nel 1400 aveva raggiunto l'età necessaria per entrare nell'arte dei giudici [...] il B. a Siena; questa volta egli si comportò con maggiore energia e il 7 maggio era di ritorno con una scrittura del notaio della Signoria senese che garantiva la prossima partenza del Benzi.
Un anno dopo, il 30 ag. 1422, il B. ricevette un nuovo più ...
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Uomo d'arme nei primi decennî del Cinquecento, acquistò larga fama, allora e presso i posteri, per la sua partecipazione alla disfida di Barletta del 13 febbraio 1503.
Di Lodi lo fa originario il Giovio; [...] del conte di Provenza. Appena forse un anno dopo, nel 1525, se è esatto quanto si dice in una scheda del notaio Francesco Squittieri di Sarno, il F. sarebbe morto precipitando da cavallo sulla pianura di Terracina. La leggenda e le numerose opere ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] tesi di una confusione ingenerata nel Desimoni dalla compresenza di vari omonimi coevi è poi la citazione, in un rogito del notaio Giovanni di Guiberto del 24 apr. 1206, di "Romana, uxor Wilielmi Grassi de Saona", moglie per l'appunto di un omonimo ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] di Stato di Catania, Notarile di Militello, Registro del notaio Pasquale Ciccaglia, 20 agosto 1605 III Ind.; Registro del notaio Antonino Balba, 28 marzo 1613 XII Ind.; Bastardello del notaio Pietro Ciccaglia, 5 gennaio 1623 V Ind; Militello (CT ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] e soldati di ventura al soldo di Venezia contro gli Ungheresi. La cerimonia fu ufficiale e solenne: il danaro venne contato dal notaio Nicolò da Camino sull'altare di S. Giacomo nella chiesa di S. Marco, alla presenza di cittadini e abitanti della ...
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ALESSANDRI, Vincenzo degli
Marino Berengo
Diplomatico e segretario veneziano, membro di famiglia cittadina, lo troviamo nel 1566 a Costantinopoli, dove da molti anni studiava la lingua turca e serviva [...] dei paesi orientali, che tanto sviluppo ebbe poi nel '600.
A Venezia l'A. riprendeva la carriera della cancelleria, divenendo notaio ordinario e ottenendo un ufficio per un figlio quale compenso "di quanto potesse in alcun tempo pretendere per la sua ...
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ADRIANO
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Funzionario della Curia pontificia al tempo di Gregorio I, compare per la prima volta col titolo di "notarius" in una lettera di Gregorio I papa del febbraio 599 diretta a lui e ad altri [...] . In questa lettera di raccomandazione ad A. è dato il titolo di "cartularius". Inoltre Gregorio I commise ad un Pantaleone, notaio, l'incarico di recarsi nei luoghi ove erano state commesse le ingiustizie e di castigare i colpevoli, ed invitò A. ad ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...