PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] .
Insieme con gli altri ecclesiastici liguri presenti nell’Urbe, in quegli anni Pallavicino fu coinvolto dal notaio Ettore Vernazza nella fondazione del Divino Amore romano, filiazione dell’omologa confraternita genovese. Oltre ad assicurare la ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] i dieci referendari e familiari che godevano di prerogative speciali (Vat. lat. 4988, c. 45r). Il 13 nov. 1435 fu creato notaio e nell'atto di nomina è citato come segretario, scrittore e abbreviatore, cariche che conservò fino alla morte. Il 24 apr ...
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BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] morì il 6 sett. 1416 e fu sepolto nella cattedrale di S. Pietro di Castello.
Nel testamento, rogato dal notaio Cipriano de' Sacheti, dava precise disposizioni perché venisse riparato e abbellito l'altare di S. Andrea apostolo nella cattedrale, presso ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] e Masono ricoprivano cariche a Todi e a Spoleto, città saldamente in mano alla famiglia Tomacelli; Guglielmo, ricordato come notaio pontificio nel 1391, nel 1396 diventò vescovo di Chieti, nel 1411 cardinale di ubbidienza pisana, e morì probabilmente ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , cui egli volle conferire il sigillo della sua autorità di vescovo e di scrittore.
Alcune omelie erano state esposte da un notaio sulla base di un testo già dettato da G. I, altre pronunciate direttamente da lui, con la concomitante trascrizione ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] novembre 1318). In seguito a questa carica competeva a lui, tra l’altro, l’esame dei candidati alla carica di notaio. La rapidità della sua carriera, la fiducia accordatagli dal papa, le sue competenze in materia giudiziaria, spiegano perché egli sia ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] e Gherardo Busdraghi. Infine, l'8 dicembre, poteva comunicare la conclusione positiva del negozio e il 20 dicembre il notaio G. B. Amadio, per ordine dei Sammarino, toglieva l'interdetto. Anche per quanto riguardava i difficili rapporti con Firenze ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] della curia, trovando in alcuni cancellieri un validissimo supporto. In particolare fu assai stretta la collaborazione con il notaio Maffeo Dalla Porta, amico e fiduciario in molteplici incarichi, anche molto delicati. Non è stato ancora individuato ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] del progetto innocenziano di pacificazione della Marca trevigiana all'indomani della quarta crociata, ma anche quella di "notaio e garante delle operazioni di vendita" e gestione "dei beni vescovili" (Rigon, 1992) presso alcune chiese locali ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] continua: lo stesso D. figura in più occasioni, nel 1294, come abitante in casa di Bertoldo de Bricia (un notaio, fidatissimo collaboratore di Alberto, più volte suo procuratore per atti della più alta importanza) a S. Maria Antica, la contrada ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...