GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] 1141, 1800-1802, 2103-2105, 2448, 2888, 2895, 2902 s., 2907, 2910, 2914, 3453; Notarile, b. 362 (Notaio Francesco Carminati); b. 676 (Notaio Carlo Magni); Documenti patrii Carlo d'Arco, n. 85; Mantova, Arch. storico diocesano, Mensa vescovile, Busta ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] Novella, a cura di S. Orlandi, I, Firenze 1955, pp. 79, 424).
Il 18 nov. 1327, a Firenze, ser Antonio di Gano, notaio, sindaco e procuratore del Comune fiorentino, vendeva a fra Filippo la casa con tutte le pertinenze, già proprietà di L., al prezzo ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] avvocati e procuratori, D.I.9, n. 20123: cfr. Abbondanza) di un registro andato perduto che conteneva gli atti rogati dal notaio dell'Università, Lorenzo di Francesco d'Andrea da Empoli, datati tra il 1° maggio e il 26 sett. 1388. Nella Tabula della ...
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ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] Italicae Medii Aevi, VI, Mediolani 1742, coll. 383-386). A., però, ottenne che nel giugno del 715 Gunteramo, notaio regio, per incarico di re Liutprando, svolgesse una accurata inchiesta, interrogando il clero delle località contese e raccogliendone ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] degli Albizzeschi, che, senza figli, lo allevò come fosse suo, mandandolo per due anni alla scuola di Maestro Martino di Ferro, notaio di Casole, e poi a quella dei maestri Onofrio di Loro e Giovanni di Spoleto, ove apprese le arti dei trivio ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] cui presenza a Palermo è attestata a partire dal 601. F. tornò ad occupare la sua antica carica solo dopo che il notaio Adriano fu trasferito a Siracusa nel gennaio del 603: la presenza di F. come rettore del patrimonio palermitano è provata da una ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] Biblioteca) ed era loro assicurato il vitto e tutte le altre necessità. Un documento coevo, un capitolo in terza rima del notaio Antonio de' Tomei, descrive il G. come rude e superbo nel lavoro in biblioteca, quasi per l'alterigia derivante dal suo ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] , fece redigere in forma pubblica ed autentica da un notaio l'inventario di quelli, tra i beni portati da Venezia del D., di cui grazie al testamento ed agli elenchi del notaio fanense e di Antonio "de Macis" conosciamo la composizione, rispecchia ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] di L. Casarsa et al., San Daniele del Friuli 1988, pp. 35-46; E. Barile, Michele Salvatico a Venezia, copista e notaio dei Capi sestiere, in L'umanesimo librario tra Venezia e Napoli. Contributi su Michele Salvatico e su Andrea Contrario, a cura di G ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] all'importante carica. Ad Albenga morì nel gennaio del 1472.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Notaio Andrea de Cairo, IX, passim; Notaio Giovanni Loggia, I, passim;Arch. di Stato di Milano, Sezione storica, Autografi, cart. 49, fasc. 6a; Arch ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...