La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] dell'avvocatura a Venezia, laddove a quanti aspirano al notariato si propone a mo' di viatico soccorrevole Il Notaio istruito nel suo ministero secondo le leggi e la pratica della [...Repubblica [...] (Venezia 1792) di Giovanni Pedrinelli. Figura ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] foro conoscevano bene l'utilità di un simile espediente; ne erano convinti gli avvocati della curia di petizion, il notaio Zamberto, il Balbi, lo dimostrava un loro collega di fine Cinquecento, l'avvocato Pietro Badoer, tanto famoso da vedersi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] sulla scacchiera del potere.
La vita
Farinacci nacque a Roma il 1° novembre 1544. Figlio di Marcello, dottore in utroque, notaio capitolino per oltre cinquant’anni e titolare anche di altri uffici dello Stato pontificio, fu avviato presto agli studi ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] que le France, a cura di G. Mollat, Paris 1962-65, nn. 10, 155, 720; R. Mosti, I protocolli di Johannes Nicolai Pauli, un notaio romano del ’300 (1348-1379), Rome 1982, p. 79 doc. 174; A.Tafi, I vescovidi Arezzo, Cortona 1986, p. 96; Lettres communes ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] né in altri documenti F. viene fregiato di alcun titolo. Sicuramente, invece, suo fratello Giovanni abbracciò la professione di notaio, come attesta un atto privato fiorentino che lo registra come tale già nell'anno 1339.
Di certo F. partecipò alla ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] altre fonti e sembra contrastare con l'altra, sicuramente accertata, del matrimonio del C. con Orsola Zacco, figlia di un notaio padovano, avvenuto nel 1402. Essa comunque sta a testimoniare dell'amicizia del C. con Francesco Novello, del quale egli ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] di vino da 6 brente.
Il M. morì nel 1476, forse a Milano.
Con un atto separato, rogato il 14 marzo dal notaio Paolo de Costi, il M. aveva invece disposto la fondazione in Pavia di un collegio destinato a ospitare 12 studenti poveri. Nella Lombardia ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] contributo in galere e denaro dovuto da quel Comune. In tale occasione si pregavano le autorità fiorentine di provvederlo di un notaio. Nel 1348 i sovrani Luigi e Giovanna gli donano il castello di Macchia, già facente parte dei beni sequestrati al ...
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Per professione si intende l’attività lavorativa intellettuale o manuale esercitata in modo continuativo e abituale a scopo di guadagno. L’esercizio di alcune professioni è subordinato al conseguimento [...] altrui attività lavorativa può assumere carattere prevalente rispetto alla prestazione del professionista. Sono professioni protette quelle di notaio, avvocato, ingegnere, medico ecc., il cui esercizio è subordinato alla iscrizione in appositi albi o ...
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Aurelio Mirone
Abstract
La voce illustra la disciplina del funzionamento dell’assemblea nelle società per azioni. L’assemblea dei soci trova in tale tipo societario la regolamentazione più compiuta ed [...] certezza di regolarità della decisione, mediante la presenza del notaio in funzione di segretario verbalizzante.
Vi è però una o del consiglio di sorveglianza e dal segretario o dal notaio», e contenente quanto meno l’indicazione della data e ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...