DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] del '300 a Treviso, di cui poco altro sappiamo se non che uno zio del D., Pietro, svolgeva l'ufficio di notaio.
I primi studi del D. si svolsero probabilmente nella città natale: potrebbe avervi frequentato la scuola di lettere greche e latine del ...
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CABELLA (della Gabella), Antoniotto
Antonia Borlandi
Seaterius genovese, partecipò come popolano alla vita amministrativa e politica della città. Immatricolato nell'arte della seta insieme con un Cristoforo [...] o addirittura fratelli suoi risulta appartenente all'arte nel 1464, quando figura fra i presenti ad una assemblea per l'elezione del notaio; nel 1467 ne è console, nel 1472 istituisce un lascito di 50 lire a favore dell'arte, da prelevarsi su somme a ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] non è menzionata neppure una volta nelle celebri Cronache di Giovanni Sercambi che giungono fino al 1424. Nel 1327 un notaio Lorenzo di Ranieri Buonvisi era stato cancelliere di Castruccio Castracani. Forse suo figlio fu Neri, il primo dei Buonvisi ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] dato certo che abbiamo su di lui porta la data del 4 ott. 1409 quando, a Venezia, il L., in qualità di notaio imperiale, autenticò una sentenza pronunciata dal conte Amedeo VIII di Savoia in una vertenza che opponeva il Comune di Venezia a quello di ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] agli studi di notariato, il G. fece l'istitutore di giovani fino al 1360 circa, quando iniziò a esercitare l'attività di notaio.
Dall'ottobre 1362 datano infatti le imbreviature dei documenti che il G. iniziò a rogare a Siena e in diversi paesi del ...
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CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] R. Cessi-P. Sambin, Venezia 1960, I, nn. 52, 53; III, n. 155; IV, nn. 2, 3, 14; V, n. 329; Leonardo Marcello notaio in Candia 1278-1281, a cura di M. Chiaudano-A. Lombardo, Venezia 1960, nn. 34, 103, 421, 489; F. Thiriet, Délibérations des Assemblées ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] per la prima volta in un atto notarile datato 3 maggio 1432.
Si tratta di un testamento redatto dal L. alla presenza del notaio Pietro di ser Grimaldo, dal quale risulta che egli era figlio di tale Benedetto di Cola di Rainaldo, già morto al momento ...
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AMIZONE (Amizone da Solaro)
Abele L. Redigonda
Giurisperito e priore domenicano milanese, nacque verso il 1190; detto generalmente "de Solario" e "Solar(i)(us)" con probabile riferimento al paese di [...] . Il 2 luglio 1251 figura tra i presenti a Milano in un atto notarile tra domenicani e umiliati.
Il 2 sett. 1252 funge da notaio nel processo istituito a S. Eustorgio contro i cospiratori e sicari di s. Pietro da Verona e del compagno di viaggio fra ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] moglie, Francesco e Bonfigli, e nel 1482 da Andrea Interminelli (Ibid., Not. G. Sansoni, f. 1807, 11 ott. 1474 e Biscaro, 1914, passim; Notaio M. Agrati, f. 3322, 22 giugno 1479, Not. P. Sansoni, f. 618, 8 marzo 1480 e 19 marzo 1481; f. 625, 25 febbr ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] del Pregadi, il 7 marzo 1385; un terzo, risalente al 10 febbr. 1387, venne trascritto il 7 marzo seguente, viso cadavere, dal notaio Leone di Rovolone nel suo protocollo. Alla morte della G., che dunque deve essere collocata tra il 10 febbraio e il 7 ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...