GOLDONI, Giulio
Maria Pia Donato
Nacque a Venezia nel 1683 da Carlo Alessandro e Caterina Pasini di Padova (ma per una lacuna documentaria alcuni biografi hanno fissato la nascita nel 1684).
Il padre [...] era notaio dell'ufficio dei Cinque savi alla mercanzia, incarico lucroso che gli permetteva di mantenere un tenore di vita elevato. Il G. trascorse così un'infanzia agiata tra Venezia e una villa di Roncade, che la famiglia aveva preso in fitto da ...
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BONSIGNORE di Guezzo
Franco Cardini
Nato a Modena intorno alla metà del sec. XIII, vi esercitò la professione notarile fino al dicembre del 1279, come dimostrano alcuni atti privati da lui rogati, l'ultimo [...] dei quali porta la data del 6 dicembre. Poco dopo abbandonò la sua città natale per assumere l'ufficio di notaio delle Riformagioni presso il Comune fiorentino. La presenza di B. a Firenze è attestata per la prima volta l'8 genn. 1280.
In seguito ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] il nome del nonno, notaio e amministratore pubblico nel Frignanese. Il padre, avvocato, ultimo governatore della locale podesteria prima della soppressione decretata nel 1796, collaborò con Girolamo Tiraboschi per il Dizionario topografico-storico ...
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CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] . Ottenne la laurea in medicina prima del 1457 perché in quell'anno viene definito "phisicus" in un protocollo di notaio veneziano nel quale appare come procuratore del nonno paterno Vittore. Il C. cominciò quindi la sua attività professionale: il ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] la professione di notaio dal 1431 al 1453. Ebbe tre figli: Battista, che ricoprì varie cariche comunali, Nicolò e Bartolomeo, che seguirono la professione paterna. Da Bartolomeo nacque Zeno, il padre del B., pittore e funzionario del Comune, che non ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] gusto degli studi grammaticali e retorici. Prozio del F. fu infatti Vittorino da Feltre, ed un fratello del notaio Federico, Nicodemo, buon letterato e familiare del marchese, aveva cercato di migliorare la propria situazione cortigiana dedicando a ...
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BISSONE (Bissoni), Domenico (Gian Domenico)
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di Francesco Gaggini, probabilmente scultore, nacque a Bissone sul Lago di Lugano intorno alla metà del sec. XVI.
Gli [...] lui quel G. D. Gaggini che firmava, a Bissone, un atto di procura attualmente non reperibile. Ma l'atto citato dal notaio Antonio Olivieri ci indica che nel 1597 egli risiedeva ormai a Genova, ove aveva preso moglie e aperto bottega nella contrada di ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] Il nonno paterno Paolo fu notaio. Ebbe due fratelli maggiori: Paolo (capostipite del ramo Ludovici) e Ludovico.
L’avo Alberto Pestalozza, discendente di Guberto e Grabadono, citati come defunti in due atti datati 11 dicembre 1254 (Zecchinelli, 1954, ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] delle difficoltà della lingua greca. Ma, contrariamente a quanto spesso si legge, non è stato E. a tradurre l'Almagesto. Il notaio greco Ruggero d'Otranto dedicò all'ἄρχων E. una poesia in stile ampolloso, ove lo chiama "famoso discendente di Clio e ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] la qualifica di notaio, ma furono soprattutto mercanti di seta: attività tradizionale della famiglia che essi seppero proseguire con successo. Musotto assunse pure incarichi pubblici, specie dal 1376 quando con la "signoria del popolo e delle arti" ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...