LONIGO, Bartolomeo
Stefano Benedetti
Nacque a Este, in una data imprecisata del secondo decennio del XVI secolo, dal notaio Bernardino, discendente del ramo dei Lonigo di Vicenza, trasferitisi nella [...] , secondo tradizione familiare, alla carica di consigliere, quindi, di lì a qualche anno, di vicecancelliere e notaio della Comunità di Este; fu anche notaio del capitolo del duomo.
La sua attività di cancelleria è documentata da una decina di copie ...
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CAVAZZA, Domizio
Emerico Mez
Nacque a Concordia sul Secchia (Modena) il 9 luglio 1856, figlio di Luigi, notaio e sindaco di quel paese, di nobile famiglia, e di Anna dei baroni Zanoli. Si avviò allo [...] studio dell'agronomia e agrimensura nell'istituto tecnico di Modena per laurearsi in scienze agrarie a Milano nel 1878. Vinse una borsa di studio che gli permise di perfezionarsi in orticoltura a Versailles ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] e a Cerreto Sannita, si trasferì a Napoli, dove frequentò l’Università laureandosi, già nel 1891, in giurisprudenza. Nel 1892 usufruì di una borsa di perfezionamento presso l’Università di Monaco di Baviera, ...
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BUZZOLINI
Michele Luzzati
Il cognome di questa famiglia lucchese è noto fin dal sec. XIII con il notaio "Franciscus Gratulini Buzolini"; notai furono anche due suoi figli, Ronzino e Francesco, da cui [...] discendono i due rami principali.
Ronzino di Francesco morì prima del 1336 ed ebbe due figli, Franceschino e Bernardo; da quest'ultimo nacque Stefano, che nel 1381 era fattore della compagnia Bartolomeo ...
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CHINAZZO, Daniele
Benjamin G. Kohl
Figlio di Biachino, detto Chinazzo della Motta, figlio a sua volta del notaio Guglielmo della Motta, nacque a Motta di Livenza (Treviso) intorno alla metà del sec. [...] XIV.
Biachino era un condottiero, che nel 1346 fu nominato capitano del luogo di Fregona, al soldo di Marin Faliero e del governo veneziano. Nel 1350 divenne conte e capitano del castello di Costa di Val ...
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BELCALZER, Vivaldo
Eugenio Ragni
Nato a Mantova, o nel circondario, in data presumibilmente anteriore al 1250, fu notaio e consigliere della città durante la signoria dei Bonacolsi: presso Bardellone [...] prima, poi al servizio di Guido; qui restò, si suppone, fino alla morte, avvenuta dopo il 1308. Poche le attestazioni che della sua vita ci restano. La prima, un atto pubblico datato 23. sett. 1279, reca ...
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BRUTO (Bruti, Bruturi), Iacopo
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV e fu notaio addetto agli uffici del palazzo della Ragione. Esercitò anche la professione notarile e il 27 [...] ag. 1509 rogò in casa di Luigi Capodivacca un atto con il quale il capitano Lucio Malvezzi rilasciava procura al suo cancelliere Nicolò da Udine per trattare con il governo della Repubblica di Venezia ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] Donvito, anch'essa di famiglia proprietaria gioiese. Compiuti i primi studi nel liceo Archita di Taranto, dove già ebbe modo di manifestare precoci doti di letterato, si laureò in giurisprudenza nel 1896 ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] i primi insegnamenti artistici, ma fu anche introdotto nella cerchia degli umanisti padovani, dove ancor giovanissimo fece la conoscenza di Pomponio Gaurico che aveva più o meno la sua età, dell'umanista ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] Da un documento nell'Arch. comunale di Viadana (Rossi, 1888, p. 439 n. 2; 1892, p. 482 n. 3) risulta che fu eletto nel 1479 a far parte del Consiglio degli ottanta. Nel 1475 era stato nominato curatore ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...