LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] ) e commissionata da Roberto de Mabilia, per molti anni residente a Padova, prima come studente di diritto e poi come notaio e rettore della chiesa di S. Daniele (Ceriana, 1997). Lo stesso de Mabilia commissionò ad A. Mantegna la famosa tela ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] 1322 Iacopo Alighieri tentava un'esegesi in latino dell'Inferno e lo stesso fece due anni dopo, in volgare, il notaio bolognese Bonagrazia dei Bambaglioli. Si tratta dei primi esempi di un lungo e difficile percorso interpretativo che in meno di due ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] Saverio dell'Azzolino "sudò ed impallidì" davanti a più di 10.000 comunicanti; il cardinal Filomarino convocò presso un notaio novantuno testimoni illustri del mutato volto (De Maio, 1983, p. 163) .
Anche l'articolazione cronologica della produzione ...
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BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] ma in una lettera del 1º dic. 1586 al cognato Giovanni Alberto Pini, orefice in Parma, lo pregava di registrare davanti al notaio che lo faceva "metu et per forza et per paura et non altrimente" e che appena avesse potuto avrebbe fatto valere i suoi ...
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FACHERIS, Agostino (Agostino da Caversegno, il Caversegno)
Patrizia Di Mambro
Nacque a Caversegno (ora Capersegno) in quel di Presezzo, vicino Bergamo intorno al 1500 da maestro Filippo. A documentato [...] a componenti di ispirazione tizianesca, senza riuscire a fondere i dati culturali assimilati in uno stile personale.Nel 1538 il notaio Martino Benaglio redasse il testamento del F. (Togni, 1976, p. 112), mentre al 1539 va riferito l'atto di ...
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FIORENZO di Giuliano di Geminiano
Antonella Pesola
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo intagliatore documentato a Perugia dalla seconda metà del XVI all'inizio del XVII secolo. Il primo [...] nobili Frenfanelli e Franceschini di Cascia il compenso per una pittura ed altri lavori fatti secondo la convenzione stipulata dal notaio R. Graziani di Cascia (Arch. di Stato di Perugia, Notarile 1442, c. 557). Due anni dopo fece quietanza di ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] per il foro dei mercanti (Bologna, Pinacot. naz.) che gli era stata commissionata dal giudice Alberto de' Cattanei e dal notaio Domenico degli Amorini. L'anno seguente, con Bartolomeo Garganelli fu compare di Marco Antonio degli Arloggi e l'anno dopo ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] presente a Varallo il 13 genn. 1611. Si tratta di un omonimo, come fa sospettare anche la diligenza con cui il notaio Bartolomeo Peterro ne elenca i soprannomi, quasi a sottolineare che non corrisponde a un membro della famiglia D'Enrico di Alagna ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] ) fu commissionato, come recita l’iscrizione superstite con la data 1418, da Caterina, vedova di Antonio di Fanello, notaio osimano. Il polittico campeggiava in origine nel Duomo e infatti comprende, accanto ai santi omonimi dei coniugi, le immagini ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] cappella della Vergine del Rosario nella chiesa di S. Domenico di Imola. Del F. è il disegno originario (rogito del notaio F. Porzi, 5 giugno 1638). I lavori vennero ultimati, probabilmente, nel 1647; dopo questa data non figurano ulteriori pagamenti ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...