INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Anglico, 1206 circa, Bernardo da Compostela, 1208). Per garantirne l'autenticità, nel 1209 I. III incaricò il suo notaio Pietro Collivaccino di Benevento di redigere a partire dai registri una collezione ufficiale di decretali - denominata in seguito ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] che, il 6 marzo 1611, convoca "nel palazzo della" sua "habitatione della parochia di S. Antonio" il notaio Fabrizio Beaciani per consegnargli, affinché provveda a depositarla nella "cancelleria inferior", la "cedola testamentaria scritta di propria ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] aveva dettato due testamenti, uno a Pavia il 18 maggio 1470, l'altro a Milano il 3 nov. 1471, rogati dal notaio Cristoforo Cambiaghi, suo segretario. G. ebbe quattro figli legittimi: il primogenito Gian Galeazzo, il 20 giugno 1469; Ermes il 30 maggio ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] "scrittura capricciosa e sconclusionata", come afferma il Guarnerio: insomma una brutta copia dell'originale, redatta da uno scrivano, un notaio o da due religiosi per uso comune. Si spiega quindi perché l'incunabolo della Carta de Logu abbia assunto ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] gli consentiva di recarsi nei Collegi.
Il G. morì a Venezia, il 10 marzo 1489.
Aveva fatto testamento il 5 marzo, notaio Nicolò Rosso, parroco della chiesa di S. Gemignano. Chiese di essere sepolto nella chiesa patriarcale di S. Pietro di Castello ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] palazzo del principe Filippo Colonna, gran conestabile del Regno di Napoli, alla presenza del conte di Chialamberto, nella veste di notaio della Corona e di altri quattro testimoni, C. E. lesse l'atto solenne dell'abdicazione, sottoscritto subito dai ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] testamento, dettato il 4 ag. 1789, per poi morire di lì a poco a Genova. Il testamento, aperto il 1° ottobre, è presentato dal notaio I. Rolando il 4 ottobre.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Notai di Genova, filza 1/236; Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] 1968, ad Indicem (ad entrambe le opere si rimanda per la bibliografia anteriore).
Cfr. inoltre G. Costamagna, Il notaio a Genova tra prestigio e potere, Roma 1970, ad Indicem; R. Lopez, Da mercanti ad agricoltori: aspetti della colonizzazionegenovese ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] 1967), p. 231; R. Ridolfi, Vita di N. Machiavelli, Firenze 1969, pp. 339, 536.
Il testamento del C. redatto dal notaio Girolamo Piacentini è in Archivio di Stato di Verona, Antico Ufficio del Registro,Testamenti 1531, n. 274; per una diversa versione ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] , Contessa, natagli da Francesca Migliorati; il Colucci, a suo dire, ne avrebbe trovata l'intera documentazione tra le carte del notaio cremonese Corradino di Raffaello. Dato l'assoluto silenzio di tutte le altre fonti, non si è in grado di poter ...
Leggi Tutto
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...