CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 5 giugno 1583, da Vittore (1529-1593) di Pietro e da Virginia di Francesco Montini.
Sposatosi il 25 genn. 1621 con Cecilia di Giovanni di Marcantonio [...] dal testamento da lui dettato ammalato, il 27 ott. 1616, nella sua "solita abitazione del confin di S. Maria Formosa", al notaio Andrea D'Ercoli, appare possessore di terreni dati in affitto nel Veronese, della "villa di Bovolon" e di case affinate a ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] lire, che andava a favore del Monte.
A questa data il D. aveva già completato il corso di studi per diventare notaio ed aveva ottenuto anche l'abilitazione all'esercizio della professione: risalgono infatti al 1477 due dei soli quattro atti rogati da ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] versate le 1017 lire di Genova che costituivano il pagamento di 9 "luoghi" della Compera [prestito] Nova Salis effettuato dal notaio Cosmaele de Lazaro su mandato di Giovanni de Orio, abate del monastero di S. Stefano, del quale il de Lazaro era ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] fra il 1060 e il 1063.
Questa data si deduce dal fatto che egli ricorda come maestro di noviziato quell'Aldemario che, come notaio di Riccardo (I) principe di Capua, appare documentato almeno fino al 23 ag. 1059 e nel 1063 circa faceva parte della ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] lunga milizia milanese del Cavalli.
Entrato presumibilmente al servizio dei Visconti proprio in virtù della sua carica di notaio, il C. seppe accortamente qualificare sempre più la propria attività tanto da giungere ben presto a essere utilizzato ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] la professione del padre. Il fattore generale Bartolomeo Pendaglia prese a proteggerlo e nel 1436 egli doveva essere notaio della Camera marchionale giacché "rogatus fuit de instrumento absolutionis" di un certo Giovanni de Saleta, debitore della ...
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LOREDAN, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1446 circa da Lorenzo di Bertucci del ramo di S. Canciano e dalla seconda moglie Marina Contarini di Giovanni. Ebbe tre fratelli, Gerolamo, Alvise, [...] ott. 1512 e di nuovo il 1° ott. 1513.
Il L. morì a Venezia nel 1514.
Il 31 dic. 1510 aveva consegnato al notaio il testamento autografo, sottoscritto pure dall'allora doge L. Loredan. Fu sepolto nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, al cui convento ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] sembra dovesse il titolo di ser, derivante semplicemente da sere o messere, al fatto di aver conseguito la qualifica di notaio.
Nel settembre del 1390 il C. divenne ciambellano di Ladislao, che nello stesso giorno gli assegnò una pensione annua in ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] Maffei. Il 28 dic. 1587 la sua competenza in materia gli valse l'incarico da parte del Comune di ordinare, coll'aiuto del notaio G. B. Gaioni, le scritture e i privilegi cittadini e il 6 ag. 1588quello di sistemare gli atti dei provveditori di Comun ...
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CASTELVETRO, Giovanni
Albano Biondi
Primogenito di Niccolò e di Liberata Tassoni, fratello di Giacomo e Lelio perseguiti per eresia, nacque a Modena nel 1532.
Questa data si desume da una richiesta [...] l'amministrazione della parte di lui. Al C. Giacomo rilasciò procura per l'amministrazione dei suoi beni, come appare da un rogito del notaio A. Foscardi in data 17 nov. 1579; e con atto rogato in Venezia il 26 marzo 1602 gli cedette i diritti "della ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...