CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] a esercitare la professione notarile, alla quale si era preparato studiando alla scuola di Bernardo Nuti. Più che a fare il notaio pensava però ad avviarsi a una carriera pubblica, a coltivare amicizie utili e a guadagnarsi la protezione del Medici e ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] e dinastiche. Il padre aveva esercitato la professione di notaio e dopo una notevole eredità si era dedicato all'agricoltura. A diciassette anni il D. aveva frequentato per pochi mesi l'Accademia navale di Livorno: non reggendo alla disciplina, si ...
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GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] il 27 febbr. 1735, allorché fu scelto come ballottino dal doge Carlo Ruzzini, diventando poi notaio ducale. Il 5 febbr. 1737 fu nominato notaio "estraordinario" della Cancelleria ducale. Dal 1741 al 1743 fu a Palmanova al fianco del provveditore ...
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DAL POZZO (de Putheo, del Pozo), Simone
Raffaella Comaschi
Nacque a Vigevano (Pavia) il 3 febbr. 1492 da Vincenzo di Giovanni Giacomo di Stefano e da una Dalla Chiesa, di Acqui. Intraprese gli studi [...] Historia volgare, in due libri, attinente a Vigevano e già compiuta nel 1555; di un Dialogo tra Francesco Scipione Dal Pozzo, notaio e fratello del D., e Gaudenzio Merula, letterato ed insegnante a Vigevano, con il quale il D. intrattenne rapporti di ...
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ARLOTTI, Bonfrancesco
Nicola Raponi
Nacque a Reggio Emilia nel 1422 (non nel 1421 come nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IV, col.250), da una famiglia che nel Quattrocento e nel Cinquecento contò [...] diversi letterati e umanisti. Il padre, notaio e professore di retorica nella sua città, lo inviò a Bologna ove studiò filosofia, teologia e giurisprudenza, conseguendo il dottorato in arti e medicina.
Ancora assai giovane fu chiamato ad insegnare ...
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GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] frenetiche e difficili trattative per un accordo tra i collegati sul proseguimento della guerra contro l'Impero ottomano. Diventato notaio ordinario di Cancelleria il 23 sett. 1573, svolse per qualche tempo l'incarico presso i Provveditori sopra gli ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] nel 1391 fu squittinato per le arti maggiori e che fu testimone alla stesura del testamento di Adriano de' Rossi, e Buonaccorso, notaio come il padre D., nato intorno al 1377, studente di diritto nelto Studio nel 1404 e poi consigliere dell'arte dei ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] Stefano "ad Nuxigiam" e poi, fino alla morte, a Porta Vercellina presso la chiesa parrocchiale di S. Vittore al Teatro. Divenuto notaio ducale, il primo atto che rogò in tale veste fu il documento relativo alla lega stipulata il 10 luglio 1414 tra il ...
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BOLETO, Ansaldo
Giovanna Balbi
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Ansaldo e da una certa Giulia di cui non si conosce il casato.
Le prime testimonianze sulla sua persona sono vari atti [...] del periodo 1203-1205, rogati dal notaio Giovanni di Guiberto, in cui egli, compare come teste: sono contratti di accomendacio, di vendita o di mutuo, talvolta rogati in casa dello stesso B., alla presenza sua e di altri suoi familiari.
Sposò una ...
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CAMBINI, Giovanni
Paolo Orvieto
Non sappiamo con esattezza la data della sua nascita, che avvenne probabilmente intorno al 1330. Il padre aveva nome Cambino; il nonno, Benintendi, fu il capostipite [...] ad Arezzo dal '71 al '74) e gli invia alcuni versi in risposta ad un componimento contro Lucca scritto da un altro notaio letterato amico del C., ser Santi da Valiano. Dell'amore che il C. portò sempre per i classici abbiamo un'unica testimonianza ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...