CASALI, Guglielmino
Franco Cardini
Figlio maggiore e molto probabilmente unico di Uguccio detto il Vecchio, ereditò dal padre la posizione di prestigio nella politica cortonese. Se ne ignora la data [...] di Butrinto l'imperatore avrebbe garantito esplicitamente i diritti della Chiesa aretina, mentre nell'istrumento rogato dal notaio Ranieri di Guido la riserva non compare. Tale istrumento è considerato adulterato dalla tradizione erudita aretina ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] di Suelli, in Sardegna. Il C. dovette morire nei primi anni del Trecento.
Con Lamberto va forse identificato l'omonimo notaio, del popolo di S. Trinita, che, abbandonata la carriera ecclesiastica, quattro volte priore fra il 1311 e il '30, morì ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] latino, che ebbe grande fortuna (27 edizioni nel sec. 15° e diverse traduzioni fra cui quella, in volgare, del notaio fiorentino A. Braccesi). Importanti documenti storici, ricchi di personali osservazioni e di felici descrizioni di uomini e di paesi ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] paterna in un edificio di culto ("titulus Damasi"), percorse la sua carriera ecclesiastica in questa città, dove fu dapprima notaio, poi lettore, diacono, vescovo. Ancora a Roma, per iniziativa dello stesso D., si insediò il sepolcreto di famiglia ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] quali ha valore probante e definitivo.
Secondo i Commentarii de rebus Genuensium et de navigatione Columbi di Antonio Gallo (notaio, cancelliere del Banco di s. Giorgio, legato da rapporti di affari con la famiglia di Antonio Colombo, fratello di ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] . Infatti i diplomi di C. IV furono redatti nella loro grande maggioranza da un notaio che operava anche nella Cancelleria imperiale e che può forse identificarsi nel notaio Walter di Ulm, ricordato più volte nei diplomi di C. IV, in cui possiamo ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] Carducci. La seconda attestazione è in Memoriale 76, c. 71r, redatta in forma anonima sabato 3 dic. 1289 dal notaio Dondideus Benedicti, che aveva trascritto martedì 22 novembre a c. 66r il sonetto guinizzelliano di risposta a Bonagiunta Orbicciani ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] , cc. 107rv; lbid., Avogaria diComun, Raspe, reg. 3644, p. I, c. 38v; p. II, cc. 24v-25r; Ibid., Cancelleria inferior, b. 42 (Notaio Andrea Cristiano), Protocollo, a. 1392, c. 46r; b. 44 (Idem), Prot., a. 1398, c. 37r; b. 45 (Idem), Prot., a. 1401, c ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] dei matrimoni patrizi per nome didonna, I, p. 552; Ibid., Archivio notarile, Testamenti, bb. 1211, Notaio A. Marsilio, n. 1034; 1216, Id., V, n. 62; 1235, Notaio A. Savina, n. 98; 1237, Id., c. 173; Ibid., Archivio proprio Egitto, reg. unico; Ibid ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] . Giomo, Indice dei matrimoni patrizi per nome di donna, I, pp. 128, 385; Ibid., Arch. notarile, Testamenti, b. 1235, Notaio A. Savina, n. 149; b. 1237, Notaio A. Savina, n. 149; Ibid., Avogaria di Comun, reg. 169, c. 111v; reg.178, cc. 95, 134, 154v ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...