ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] contributo in galere e denaro dovuto da quel Comune. In tale occasione si pregavano le autorità fiorentine di provvederlo di un notaio. Nel 1348 i sovrani Luigi e Giovanna gli donano il castello di Macchia, già facente parte dei beni sequestrati al ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] ritroveranno più scritti miei ... di quanti ne habbiano fatti tutti li altri dottori in mio tempo" (Arch. di Stato di Genova, Notaio G.A. Toso, sc. 1019, f. 5). A questa si affiancò un'intensa attività professionale, come risulta dai decreti con cui ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] 1540, nello stesso periodo in cui Cosimo assumeva la guida del recente principato. Esercitò per qualche tempo la professione di notaio. Come tale fu raccomandato a Francesco Vettori da Filippo Strozzi. L'attività notarile del C. fu tuttavia di breve ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] per rientrare in possesso del suo dominio. Su loro consiglio, il 29 ott. 1490, con un atto redatto a Roma dal notaio Valeriano di Lauro, si impegnava di non offendere né danneggiare per mezzo del castello che aveva costruito lo Stato di Milano né ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] del 25 giugno 1467 si rileva che ebbe in moglie donna Riccabella di Ciriaco Giacchelli, da cui ebbe quattro figli, Niccolò notaio, Ciriaco, Francesco e una fernmina, di cui non si conosce il nome. Il B. ricoprì varie magistrature cittadine, tra cui ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] presentarono una relazione sulla missione, che doveva essere esaminata il 3 agosto. L'esame fu però rinviato per l'assenza del notaio Benintendi de' Ravagnani, che con loro era stato ad Avignone, e si stabilì di posticiparlo a un massimo di quindici ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] di cui erano a conoscenza, non ammisero di sapere alcunché e anzi alcuni facinorosi, appartenenti alle altre tre "squadre",uccisero il notaio di quella dei Rossi e minacciarono di morte il C., che aveva la qualifica di "esecutor ducale sopra i beni ...
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FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] Testamenti Transumptum" (in Adinolfi 1863, pp. 128-136). Tale trascrizione fu eseguita da un notaio pubblico presente alla stesura del testamento, redatto dal notaio Andrea Carusi il 19 febbr. 1512. Nel documento F. è indicata come "honesta mulier ...
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CAPRA, Alfonso
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza, nel 1562, dal conte Girolamo di Giovanni e dalla nobildonna Beatrice di Domenico Almerico. Ebbe due sorelle, Isabella e Altadonna, quest'ultima sposa a [...] e Bibl.: Arch. di Stato di Vicenza, testamento del C. del 21 marzo 1631 tra quelli del notaio Castellino, cui segue, tra quelli del notaio Malosello, il testamento nuncupativo dell'11 maggio 1635 con sottoscr., del 7 febbr. 1638, del testatore, del ...
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SAN MINIATO
PPaolo Cammarosano
Castello di antica data, certamente fondato nella grande ondata dell'incastellamento del sec. X, San Miniato era divenuto nel sec. XII una stabile sede imperiale, destinata [...] precetto (a cominciare da quello datato settembre 1220 nel quale il sanminiatese Benzone veniva nominato giudice ordinario e pubblico notaio).
Fu così da San Miniato che Everardo di Lautern pronunziò nel marzo del 1221 la sentenza in una controversia ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...