DATI, Andrea
Maria Alice Nigido
Nacque presumibilmente a Lucca; ritenuto erroneamente (cfr. Enciclopedia dantesca) figlio di Francesco, di questob invece, fu nipote, essendo figlio di un fratello di [...] ; 176 ss., 6 sett. 1382; Ibid., Estimo, n. 63 (a. 1389), cc. 106, 121, 131v, 173-76; Ibid., Archivio dei notari, n. 307, Notaio Fino di Bartolomeo Chellini, cc. 166v-167v, 2 genn. 1399; Ibid., Dipl. Bibl. Sbarra, 29 ag. 1403; Ibid., ms. 21: B. Baroni ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] S. Eustorgio. dottore in teologia e suo "padre spirituale", e del firatello Giuseppe, dettava (il 19 aprile) testamento al notaio Lancellotto Mombrizio: in esso chiedeva di essere sepolto presso la chiesa di S. Eustorgio, dove si custodiva il capo di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ultimum suum et vestrum"), verso chi doveva a lui tutta la sua carriera - riproposta impietosamente in tutti i suoi gradi da notaio a capo della guardia del corpo, a imperatore e padre di imperatori - concludendo: "Ho messo nelle tue mani i miei ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] dopo gli si aprirono le porte degli incarichi pubblici e già nel bimestre maggio-giugno 1421 esercitò le funzioni di notaio del capitano del Popolo. Allo stesso anno risalgono anche le pochissime notizie relative a suoi rogiti. Ma il D. perseguiva ...
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DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] " autore di parte degli Annali genovesi. Per il 1273 è segnalato il cartolario di un Marino "de Marino", notaio (professione ormai distintasi anche a Genova da quella di giudice), considerato erroneamente dal Ferretto l'annalista del Comune. Un ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] autonomia economica e a favorire il fratello Pasquale nella distribuzione dell’eredità familiare (Archivio di Stato di Teramo, Fondo Notarile, Notaio V. Magnanimi, b. 750, vol. 20, cc. 56v-58, cit. in Orefice, 2015; Di Masci, 1900, p. 171).
Nel corso ...
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ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] Dodici del Collegio del Comune di Pistoia del 1º sett. 1452 fu tra gli estratti; sul principio del 1454 appare come notaio dei priori del Comune.
In questo periodo, tuttavia, doveva essere già entrato in rapporti con lo Sforza e, almeno per alcuni ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] madre Felicita. Per contrastare questa decisione, il G. fu inviato a Vercelli dapprima presso Pietro Arborio di Gattinara, un notaio cugino del padre; quindi, dopo circa tre anni, presso lo zio materno Bartolomeo Ranzo, giudice nella stessa città ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] Badia di Cava… 1990, a cura di G. Vitolo - F. Mottola, Badia di Cava 1991, pp. 231-233, 242; H. Taviani Carozzi, Il notaio nel Principato longobardo di Salerno (sec. IX-XI), ibid., p. 275; J.M. Martin, La Pouille du VIe au XIIe siècle, Roma 1993, pp ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] fargli visita con il marchese d'Este, portandogli in dono alcuni falconi pellegrini. Il matrimonio ferrarese fu ratificato a Milano dal notaio Ambrogio Cagnola. Da Ludovica, il L. ebbe un figlio, Alberto e, nel 1464, una figlia, che però non visse a ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...