GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] di dotare i giovani della comunità che intendevano studiare.
Le ultime notizie sul G. provengono dal suo testamento rogato dal notaio fiorentino Leonardo Bigazzi il giorno prima della morte. Il G. si spense a Firenze il 12 sett. 1619. Nel testamento ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] Gherardi da Volterra, ibid., XXIII, 3, a cura di E. Carusi, pp. 45, 126; IlDiario romano di Gaspare Pontani, già riferito al notaio del Nantiporto, ibid., III, 2, a cura di D. Toni, ad Ind.; Il Diario della città di Roma dall'anno 1480all'anno 1492 ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] 80, 86, 88 (1700-01); Collegio, Cerimoniali, reg. IV, cc. 49-51 (3-10 sett. 1725); Notarile, Testamenti, b. 1171, n. 226 (Notaio F. Dies, 11 ag. 1728, pubblicato il 16 nov. 1734); Giudici di petizion, Inventari, b. 431, n. 25 (1734); Archivio privato ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] da un gruppo di congiurati capeggiato da due alti funzionari degli uffici lateranensi, il primicerio dei notai Pasquale e il notaio Campolo, già suoi colleghi durante il vestarariato e ancora suoi collaboratori nel governo della Chiesa romana. Non è ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] 18 e 19 giugno, noto come "lex aurea", con cui si stabilisce che vengano creati un avvocato, un procuratore ed un notaio dei poveri e dei carcerati del Comune (Maiarelli-Nicolini, pp. 95 s., 242 s.).
Negli anni immediatamente successivi si perdono ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] ormai maturo il proposito di cambiare vita e di dedicarsi completamente ai suoi orfani. Il 6 febbr. 1531 rinunziò, con atto del notaio Alvise Zorzi, a tutti i suoi beni residui in favore dei nipoti e, vestito di poveri panni, si trasferì a S. Basilio ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] di cardinale è la visita che egli fece a Gallicano, poco a nord di Zagarolo. Si recò a trovare il cugino Stefano, notaio papale, anch'egli nominato cardinale insieme con il C., che era malato e che ricevette anche la visita del medico senese del ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] , che sarà definitiva.
In questa città, il 26 luglio, il C., in atteggiamento penitenziale dettò a Benedetto di ser Pace, notaio di Città di Castello, che era stato fra i primi suoi seguaci, un documento che si conosce in duplice versione, latina ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] non essere drammaticamente lacerante. Come, infatti, scrisse intorno al 1235, in occasione della richiesta papale di procedere contro un notaio imperiale, il suo desiderio era senz'altro quello di adempiere a tutti gli incarichi che gli affidava la ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] Francesco, fu poi ministro provinciale della Marca d'Ancona e, più tardi, di Terrasanta: essa fu raccolta e autenticata da un notaio il 31 ott. 1277; tra le seconde si ricorda qui il così detto "mirabile testimonium", che Giacomo di Bonconte Coppoli ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...