DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] con l'attività romana del fratello Luca Bartolomeo (1518).
Sempre a Roma, con un amico dell'Armellini, il notaio apostolico Alberto Serra, stipulò nel 1524 (4 giugno) il contratto per un medaglione invetriato policromo raffigurante la Madonna col ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] occorso a un suo ufficiale, disponeva la perlustrazione notturna della città, il C. non esitava a dettare a un notaio una energica protesta "contro la illegalità di un fatto e di qualunque ulteriore atto" lesivo della sovranità dello Stato. Accolta ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] dottore più voti dei presenti, convinse il Collegio della opportunità che i voti venissero espressi segretamente, ma a voce, al notaio di Collegio. Il sistema fu applicato di nuovo nell'agosto 1469, su sollecitazione dello stesso L. e dei dottori ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] di S. Feliciano di Mormonzone.
Con testamento del 20 maggio 1663 (Arch. di Stato di Perugia, sez. di Foligno, Notai, 30, Notaio S. Roberti, cc. 16-26v), a cui allegò un minuzioso inventario (editi in Metelli, pp. 255-288), lasciò al nipote Angelo i ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] castello di Castiglione, o anche in qualche centro della Lombardia, dato che almeno in un caso ricorse ai servizi di un notaio pavese), né avesse modo di provvedere alle urgenze della diocesi.
Nel corso degli anni Trenta, dopo la morte di Castruccio ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] fiamme.
Degli atti processuali contro G. si conserva solo la sentenza del procedimento concluso nel 1551, redatta da Michele Paleari, notaio e cancelliere della curia vescovile, e allegata in copia alla relazione inviata a Carlo V dal podestà di Lodi ...
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ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] ; però risiedeva nel convento di S. Anna a Foligno, come risulta dalla sua sottoscrizione a due strumenti rogati dal notaio fulginate Luca Lilli negli anni 1429 e 1433: "Actum Fulginei in monasterio S. Annae, alias vocato Comitissarum in societate ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...]
Il B. non indugiò a citare di fronte al proprio tribunale in Varsavia i principali collaboratori dell'arcivescovo: il notaio pubblico nella diocesi di Gniezno e il cancelliere dell'arcivescovo; quest'ultimo, Jakub Łempicki, era canonico di Gniezno e ...
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ANSELMO di Nonantola, santo
Alessandro Pratesi
Visse tra il secolo VIII e i primissimi anni del IX. Di stirpe regale longobarda (è probabile che fosse legato, per linea femminile, alla famiglia di Liutprando, [...] del fondatore di Nonantola non rimane altro ricordo, a parte una notizia conservata nella tardiva Historiola di Rodolfo notaio; espugnata Pavia e deposto Desiderio, Carlomagno incontrò ancora resistenza da parte di Potone, duca di Brescia e nipote ...
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CHIERICATI, Ludovico
Lionello Puppi
Nato a Vicenza il 31 maggio 1482 da Belpietro e da Mattea Corradi d'Austria, lasciava ancor giovane, sull'esempio del fratello Francesco, la vita secolare per prendere [...] Dopo aver definitivamente precisato le proprie disposizioni testamentarie tra 16 e 17 giugno 1573 (Ibid., Elenco dei testamenti del notaio F. Zannoni: il documento non è stato però reperito), il C. si spegneva a Vicenza, ultranovantenne, il 4 luglio ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...