CAPRA, Carlo Giuseppe
Pietro Stella
Quartogenito di Carlo Francesco conte d'Azzano e di Maria Caterina Robbio di San Raffaele, nacque ad Asti il 6 maggio 1712. Si laureò inutroque iure all'università [...] queste cose per vendicarsi di me, supposto autore della sua caduta". Il 7febbr. 1770chiese la punizione di un giovane notaio, Giuseppe Caldono, che a Strevi, stando con "petulanza" il viceparroco che predicava, "si mise ad alta voce a domandargli ...
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CAMPO (Castelcampo), Aldrighetto
Elisa Occhipinti
Le scarse notizie in nostro possesso non ci consentono di stabilire il luogo e la data della sua nascita, e sono appena sufficienti a individuare, per [...] II. E di un'approvazione imperiale del privilegio di Alberto III si parla nell'atto del 1259 redatto dal notaio palatino Bertoldo e relativo alla rivendicazione della successione nei diritti di Alberto avanzata dal genero di questo.
Sembra comunque ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] , e, altro senese, Cristofano di Gano Guidini, particolarmente adatto a fungere da segretario in quanto era di sua professione notaio. Si può dare per certo che C. si avvantaggiò molto dal lato culturale dell'ininterrotta consuetudine con loro.
Non ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] intrattenuto con il vecchio amico Pier della Vigna. Si tratta di cinque lettere ‒ tre di B. e due del maestro notaio della cancelleria ‒ da cui, accanto a notizie sulla salute dell'arcivescovo, emerge principalmente il ruolo centrale rivestito da B ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] di Morra, figlia di un'altra sorella di Tommaso; le confidenze dell'anziana donna, che G. fece registrare da un notaio, gli fornirono preziose informazioni sull'infanzia e sulla giovinezza di Tommaso.
Nell'estate del 1318 G. si recò ad Avignone ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] ecclesiastici conseguiti dal Capris. Nel 1506 sarebbe divenuto parroco di Genola ed avrebbe avuto da Giulio II la nomina a notaio apostolico nella diocesi di Vercelli; l'anno dopo Luigi XII di Francia gli avrebbe concesso un priorato non identificato ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] . Per sua intercessione infatti Innocenzo VIII favorì il figlio del conte, Ludovico Borromeo, in una lite con il notaio Sigismondo Simonetta per il possesso del convento di S. Bartolomeo in Pavia. La delicata operazione diplomatica per l'acquisizione ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] e del vescovo di Fano Pietro Bertano. Dell'abiura il lettore di teologia Bartolomeo Mirandola stese, in qualità di notaio del vescovato, un lungo atto che si conserva tuttora nell'incartamento originale del processo del Morone.
All'abiura modenese ...
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CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] essendo morti anche il padre e il fratello in supplizio". Lasciò nelle mani del governatore di Roma e di un notaio un testamento in cui menzionava ragguardevoli personaggi da lui conosciuti: alla duchessa di Ferrara destinava un "Agnus Dei" in oro ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] , nell'ordine, 19 gennaio.
18. Andrea Salos, santo, mistico e asceta (m. Costantinopoli 936 o 946 o 956); schiavo e notaio del protospatario Teognosto, si dedicò a una vita d'intenso ascetismo, non esente da stranezze, sì che venne chiamato "pazzo di ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...