CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] ed è stato pubblicato da L. Carcereri, contiene soltanto le deposizioni orali rese dal C. e verbalizzate dal notaio, sebbene esistessero probabilmente anche deposizioni scritte. Dalla sua deposizione, appare che egli non era mai stato propriamente ...
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ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] Guglielmo Della Porta, di cui la sorella Dionora e il marito di lei furono i committenti.
Nel suo testamento, sottoscritto dal notaio Gerolamo Ceccoli, in cui l'E. nominò erede la sorella Dionora, egli prescrisse la costruzione di un'"aedicula et ara ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] società fiorentina vivente, dopo un'epoca di grandi ardimenti commerciali e politici, nel turbato clima dell'agonia del libero Comune.
Il notaio Lapo Mazzei offre un giudizio esemplare sui discorsi che il B. teneva in S. Maria Novella o in S. Maria ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] di insurrezione armata, capeggiato da un certo Guglielmo di Pietrazzano da Pallanzene: uccisi nel corso dei disordini - il notaio ed il vicario vescovile, lo stesso vescovo B. fu assediato dai rivoltosi nel campanile della chiesa dei SS. Gervasio ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] anche in tono quasi canzonatorio, alla grande erudizione di cui Giovanni avrebbe mostrato di essere "infarcito". L'attaccamento del notaio imperiale alla causa sveva gli fa poi pronunciare una elaborata, ma non per questo meno aspra, invettiva contro ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] Stato di Perugia, Annal., 1384, c. 86v; 1394, c. 4v; 1396, c. 44v; Lib. Catast. vet. 20, c. 105r, Miscell. 43; Notarile, Notaio C. Bartolini 1395-1410, cc. 18r-19v; Archivio segr. Vaticano, Camera apost., Ann. 29, t. 3, c. 124r; Reg. Lat. 120, cc. 2v ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] .: Il testam. ancora ined. redatto il 23 ott. 1546, con i due codicilli si trova nell'Arch. di Stato di Venezia, Atti notaio Antonio Marsilio, 1209, n. 494 e 1217, VIII, 73-76. Le notizie più importanti sulla vita si ricavano dall'elogio funebre di P ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] p. 1160), che la desume dal libro di B. Clavellus, De antiquitatibus Arpini, Napoli 1623. Conosceva personalmente il D. il notaio e cronista Riccardo di San Germano che rogò alcuni atti dell'abate. A dubbio invece se Stefano di Parigi, che gli dedicò ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] , rivolto al papa perché Goffredo, figlio del conte palatino, con la collaborazione di un suddiacono e di un notaio, aveva rapito Gausilda, nuora dello stesso Ragiberto. L'appartenenza del rapitore alla cerchia delle più influenti famiglie della ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] da un precedente atto - andato perduto - del medesimo Faulo. Nel dettare "summa cum dulcidinem" il testo al notaio, il chierico Petronace, F. si faceva solennemente assistere dai presbiteri, dai diaconi e dal clero residenti nella "civitas ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...