Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] . Egli manteneva stretti legami con l'intera famiglia tanto che nel 1401, come risulta da un documento del 3 giugno del notaio Iacobello Capogalli, dette in pegno i propri gioielli ed oggetti preziosi (per un valore di 866 fiorini) in cambio della ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] parte della biografia del C. è ricostruibile attraverso la sua corrispondenza con l'amico fiorentino Francesco Baroni (il famoso notaio pallesco che più tardi stenderà gli atti del processo al Savonarola), pubblicata dal Pintor. Nel 1479 il C. fu ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] in loco pare ridursi a un unico episodio, di pur considerevole rilevanza, certificato da un istrumentum rogato dal notaio pesarese Guido di Monaldino Sacuti. Il 24 settembre, nel palazzo vescovile, il M. radunò in assemblea, definita impropriamente ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di L.M. de Rijk, Leiden-New York-Köln 1992.
Fonti e Bibl.: Negli inediti Dictamina di Berardo Caracciolo di Napoli, notaio della Curia, si trovano bolle e lettere elaborate, o rielaborate, per conto di G.: si veda, fra i diversi manoscritti esistenti ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , in maggioranza guelfi di parte bianca, ben radicati nelle strutture politiche e sociali del Comune: il padre del G., forse notaio, risulta due volte membro degli Anziani del primo popolo, nel 1250 e nel 1251.
Rientrava nel solido assetto consortile ...
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BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] come è provato da un documento pubblicato dal Meersseman, nel quale il B., insieme con Altigrado, vescovo di Vicenza, notaio papale, comunica al priore del convento di S. Domenico di Brescia una concessione di indulgenze, da parte del pontefice alla ...
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CARAFA, Bartolomeo
Riccardo Capasso
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa, nacque sul finire del XIII secolo da Bartolomeo, consigliere regio, e da Mabilia di Montefalcione; abbracciò molto presto [...] illuminato e politicamente positivo il suo operato nei terribili frangenti dell'assedio di Bari. Unica voce discorde è quella del notaio Domenico da Gravina, cronista legato a Luigi d'Ungheria, che chiama il C. tiranno e lo accusa d'aver avuto ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] 1482, ritornando a Roma da Marino, dove si era recato su ordine del papa per incombenze del suo ufficio insieme con il notaio della Camera apostolica Filippo da Pontecorvo, il G. fu catturato con il suo compagno di viaggio da gente di Ardea, dove fu ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] e patristici, piuttosto che verso la teologia scolastica.
Il 12 giugno 1525 il D. venne scelto da I. Squarcialupi come notaio per le sue operazioni di "reformator". Dopo quella data le sue tracce si perdono e la ricostruzione della sua carriera ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] Pietro Casani, membro della sua Congregazione, in qualità di notaio. Dal 16 al 18 giugno riunì il capitolo generale, 1601 dal convento della Ss. Trinita in Firenze, ancora con il notaio Pietro Casani, e si concluse il 9 novembre con l'emanazione dei ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...