FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] morte (Maccrie, p. 260). La notizia non ha fondamento.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Ravenna, Sez. di Faenza, Archivio notarile, Notaio Nicola Torelli, vol. 836, cc. 298, 405 (6, 19 ott. 1542: dote di Barbara Baroncini); vol. 847, c. 35 (7 sett ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] Cristoforo di Antonio e riservando a sé stesso l'amministrazione delle rendite e dei beni. A questo scopo si serviva del notaio cascinese R. Del Pace, con cui mantenne un'assidua corrispondenza.
Dal 21 genn. 1493 il F. esercitò per alcuni mesi l ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] talibus ordinatur". Il papa termina la sua lettera avvisando il clero milanese esule a Genova di aver incaricato il notaio Pantaleone di provvedere alla solenne consacrazione di Deusdedit. In una successiva epistola dell'ottobre di quello stesso anno ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] pagare in altro modo. Il caso più significativo fu la concessione di metà del castello di Civitella, nel 1393, al notaio romano Antonio di Paolo il quale era stato incaricato di riordinare gli archivi abbaziali e di redigere un certo numero di ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] Alessandro IV, di Urbano IV e di Clemente IV, nonché una serie di lettere di Giordano Pironti da Terracina, che fu notaio pontificio nel 1246, vicecancelliere nel 1257, cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano nel 1262 e mori nell'estate 1269. Molto ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] con una certa sicurezza almeno una parte dei suoi itinerari da quando C. Erdmann è riuscito a identificare con A. un notaio della cancelleria di Enrico III.
A. fu - nel 1045 - in Germania a Bamberga, dove lavorava nella cancelleria episcopale (ci è ...
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AICARDO da Cornazzano
Ettore Falconi
Preposto della Chiesa parmense (come tale appare in un privilegio di Eugenio III del 25 febbr. 1146 e nel 1149, in un documento dell'Arch. capitolare di Parma), [...] essere il 3 febbr. 1162, data alla quale Lanfranco è ancora ricordato come vescovo di Parma in uno strumento rogato dal notaio Calandino. Certamente A. era già vescovo il 10 giugno 1162, quando appariva con tale titolo quale testimone in un diploma ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] , che sotto l'imperatore Giovanni II Comneno (1118 -1143) fu diacono di S. Sofia a Costantinopoli, nomophylax imperiale, notaio del patriarca e protoproedros dei protosynkelloi, giurista, esperto sia in diritto civile sia in quello canonico.
A favore ...
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CAPRANICA, Girolamo
Alfred A. Strnad
Figlio di Giuliano "de regione Pineae" e di una Antonina di cui non conosciamo il cognome, dovette nascere a Roma poco prima dell'anno 1450. La sua famiglia era [...] divenne anche canonico della cattedrale di Fermo. Egli rivestiva comunque questa carica insieme con quella di notaio pontificio, quando il cardinale Angelo Capranica "ex certis rationabilibus causis" rinunciò volontariamente all'amministrazione della ...
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BERALDO
Clara Gennaro
Non si sa dove e quando sia nato questo vescovo di Tivoli, né quale sia stata la sua formazione. Lo troviamo designato come "episcopus Tiburtinus electus" in una lettera del 21 [...] il custode fra, Sinibaldo e il guardiano fra, Andrea per tutti i conventuali, con uno strumento rogato dal notaio Niccolò di Pietro Iaquintello e riportato nella bolla pontificia del 15 luglio. La popolazione tuttavia, sobillata forse dai benedettini ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...