CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] nella stipula dell'atto della lega italiana contro le compagnie di ventura.
Con il C. non deve confondersi Martino di Ceccolo, notaio perugino da Porta San Pietro, il cui nome è sottoscritto al trattato di pace stipulato alla fine del 1352 tra l ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] suo nome e la qualifica: "Zoanne da Carpi nodaro publico secr. e nodaro del Iudece deli XII Savii". La sua carica di notaio dell'Ufficio dei dodici savi risulta da molti documenti a partire dall'anno 1465. La firma più frequente è "Ioannes de Carpo ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] (Cronica, [Bologna], [post 1527], c. 55r). Da un precedente matrimonio del padre erano nati tre figli: il primogenito Antonio, notaio, che dal 1461 al 1502 rogò fra Camugnano, Casio e Carpineta, quindi molto legato al luogo di origine della famiglia ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] essendo assente dalla città", il C. delega l'amico Zuanne Vinci a chiedere a suo nome che il posto di notaio spettantegli venga lasciato a Vincenzo Bognolo. Ciò sembra confermare ulteriormente la versione del Ridolfi secondo cui, invece di esercitare ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] , ma è fonte tarda e difficilmente valutabile. Di D. sappiamo soltanto che corrispose in sonetti con il più noto rimatore, notaio d'Oltrarno, ser Pace, secondo quanto ci tramanda l'antico e autorevole canzoniere Pal. 418 (oggi Banco Rari 217) della ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] dal 1426. Coluccio, che morì nel 1461, ebbe, oltre al C., almeno un altro figlio, Giuntino, del quale si ricorda la carica di notaio dei Priori di Pistoia tenuta nel 1453.
Il C. fece i suoi primi studi a Pistoia, forse con Simone di Lunigiana, e nel ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] membri che esercitarono funzioni pubbliche tra i primi del '400 e la metà del '500. Il padre del B., notaio e decano della Scuola della Misericordia, fu segretario del Senato (1618). Rilevanti incarichi pubblici ebbe il fratello maggiore Marcantonio ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] dal fratello Francesco che decise di abbandonare il suo impiego nel tribunale di Pontedera per alternare al lavoro di notaio quello di letterato. Proprio i due ponderosi scritti di Agostino (Tobia e Osteologia), e un poema eroico composto dallo ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] con Giacomo. I tre documenti del 1240 attribuiscono a G. tre qualifiche diverse: inviato imperiale a Lucera, comandante di un forte, notaio. Ciò da un lato si potrebbe considerare una prova che il "Jacobus" dei primi due non sia G., dall'altro può ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] le notizie sui suoi primi anni di vita; è certo che il giovane fu affidato a un amico del padre, il notaio Giovanni Martelli, perché ricevesse un’educazione umanistica. Grazie a Martelli, apprese non soltanto la grammatica e la poesia in volgare, ma ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...