FERRARI (De Ferrariis, de Ferraris Ferrarius, Ronusi de Ferrariis), Giovanni Francesco (Gianfrancesco, Francesco)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Cuneo nel 1609 (Arch. Rom. Soc. Iesu, Iap. Sin. 134, f. [...] "Ronusius" potrebbe essere dovuto sia a una lettura errata di Franciscus sia a un equivoco con un certo De Romussi, notaio in Sartirana, procuratore dei De Ferraris (Riberi, 1943, p. 66). Il Pfister (p. 249), gli attribuisce pertanto erroneamente il ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] 1919, p. 5), ma si tratta di un errore dovuto al fatto che i diari del C., che non fu mai notaio, vennero scambiati per rogiti notarili e come tali furono catalogati nell'Archivio storico capitolino dove ancora si trovano (Archivio Urbano sez. I ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] verosimilmente a Piacenza, all'inizio del sec. XVI, come si deduce da un atto notarile noto al Poggiali, rogato dal notaio F. Bordoni nell'anno 1502, con il quale il religioso rinunciava ai suoi beni in favore dei suoi fratelli Pier Michele ...
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CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] l'amicizia con l'argentiere Niccolò Pellegrini da Fermo.
Il 28 ag. 1612 il C. a Piazza Armerina, per atto del notaio G. Palermo, si obbliga insieme con gli argentieri Niccolò Pellegrini da Fermo e Giampaolo Lo Re catanese, di cesellare per la chiesa ...
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ALESSIO, Nicoletto d'
Paolo Sambin
Figlio di Pietro, nacque a Capodistria forse intorno al 1320. Pare fosse chierico. Prima del 1348 era notarius domini ducis,forse nella cancelleria ducale di Venezia. [...] delle Variae)e lo ricordò affettuosamente in lettere ad altri dirette (Variae,XXVII), ma anche lo rogò, insieme col collega notaio Niccolò di Bartolomeo, per il suo testamento (1370). E alla corte carrarese riconduce anche l'opera principale dell'A ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] di primiceno dei notai. A., presa la tonsura chiericale al tempo di Paolo I (757-767), da questo papa fu nominato notaio regionario e ordinato suddiacono; da Stefano III (768-772) ricevette l'ordinazione a diacono.
La sua elezione a pontefice (A. fu ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , poi mutato dall'uso in quello di Antonino; a sei anni orfano di madre rimase affidato alla educazione severa del padre, notaio fin dal 1362, Più volte consigliere e proconsolo della sua arte (nel 1388, 1396, 1408), onesto e religioso, anche se ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] essendo assente dalla città", il C. delega l'amico Zuanne Vinci a chiedere a suo nome che il posto di notaio spettantegli venga lasciato a Vincenzo Bognolo. Ciò sembra confermare ulteriormente la versione del Ridolfi secondo cui, invece di esercitare ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] fratelli, risulta uno dei meno colti; perciò è probabile che sulla vocazione letteraria del C. abbiano influito piuttosto gli zii Santi (notaio) e don Agostino (prevosto). Il padre risulta già morto nel 1661(forse da qualche anno).
Dal 1658 il C. si ...
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LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] di Michele del Lante (1320), Ceo del Lante (1338), Chelino di Ceo (1350), Giovanni di Ceo (1358). Il padre, notaio, aveva ricoperto in Pisa importanti cariche, dall'anzianato all'esercizio di uffici diplomatici fino al cancellierato della Repubblica ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...