PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] di Giacomo, notaio, e nipote di Bartolomeo. Ignota è la data di nascita, che il Vedova colloca «sul terminare del secolo decimo quarto» (sic per decimoquinto, cf. Vedova 1836, p. 82).
Si ammogliò con Elisabetta Frigimelica, figlia del celebre medico ...
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DELLA VALLE, Giuliano
Vanna Arrighi
Nacque il 31 ag. 1456 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino, proprietario terriero e "provvisionato", e da Sandra di Ottaviano di [...] , la magistratura cui competeva la confisca e la vendita dei beni dei ribelli; dal 10 marzo 1519 fu per un anno notaio delle permute del Monte; il 17 sett. 1520 fu chiamato a ricoprire quello che doveva essere l'ultimo incarico pubblico della sua ...
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CADES, Alessandro
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe (come risulta dal testamento di questo: Roma, Arch. Capitolino, sez. XLIX, vol. 34, 1798-99, Notaio Nardi Nicolaus, [...] pp. 829-831), nacque a Roma nel 1734.Coetaneo ed imitatore di G. Pichler, realizzò unavastissima produzione di incisioni in pietra dura, cristallo di rocca e cammei, per lo più a soggetto mitologico.
Un ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] quando fu chiamato come lettore di notariato all'università. All'arrivo dei Francesi (1796) il B. aderì subito con sincero entusiasmo alle nuove idee e intraprese la carriera politica. Il Senato lo nominò ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] fortune; la madre, Leopolda Elisabetta Cristani di Rallo, apparteneva a un casato della media aristocrazia locale.
Pilati frequentò i corsi di lettere umane a Salisburgo (1743-1749) sotto la guida del ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Tenetti (secondo storici locali) o Ienetti (secondo C. Adami e P.K. Knoefel, in base ad atti anagrafici). Dei fratelli del F. i più noti furono il naturalista e fisico Felice e Giuseppe (1729-1788, medico ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] e nell'altra ars fornirono al L. indirizzo e strumenti per la sua attività professionale.
Le prime notizie del suo impegno come notaio risalgono al 1232; nel 1251 redigeva gli atti della commissione d'esame di notariato e atti per privati nel 1256 e ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e da Giulia Cesa, anch'essa figlia di notaio. La famiglia paterna, ascritta da circa un secolo alla piccola nobiltà cittadina, si era in passato distinta nelle professioni liberali, soprattutto in campo giuridico, ma aveva anche dato qualche elemento ...
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GAZZALE (Gazale), Giovanni Battista
Anna Maria Pacelli
Figlio di Agostino e di Maria Teresa Stronati, nacque con ogni probabilità in Liguria negli ultimi decenni del XVII secolo.
Negli atti di battesimo [...] nel quale i familiari si spartiscono i beni del proprio congiunto morto l'anno prima (Archivio di Stato di Viterbo, Notaio Loppi, b. 233, c. 83 rv).
Fonti e Bibl.: Vignanello, Arch. parrocchiale della chiesa collegiata di S. Maria della Presentazione ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] delle collette della Comunità.
A sedici anni, il M. vestì l'abito domenicano a Pavia e prese il nome di Vincenzo. Terminati gli studi a Bologna come lettore in teologia, insegnò in vari luoghi e fu priore ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...