GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] era pagato dall'ospedale di S. Maria Nuova e dalla Compagnia di Orsanmichele di Firenze, esecutori testamentari delle volontà del notaio Baldo da Figline, per una tavola d'altare da sistemare nella sua cappella funeraria nella chiesa di S. Francesco ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] i figli Giuseppe (nato a Roma il 19 marzo 1779; Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali 71/1804, VI [notaio Gaudenzi]), che si dedicherà alla pratica dell'incisione sotto la guida di G. Volpato, e Alessandro.
Nel 1787 il D. aprì un ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] e di Clara, ebbe come fratelli il poeta Alvise, meglio conosciuto con il soprannome umanistico di Ludovico Pontico, e Giacomo Donato, notaio. In data imprecisata si sposò con Maria, da cui ebbe tre figli. Nel 1476 compare come testimone al contratto ...
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DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] di quattro anni. Mancano però sue notizie dopo l'atto notarile del dicembre 1481 con cui la madre, risposatasi con un notaio, ridivideva i beni venutile dal primo marito, mentre il testamento della nonna Garita, trovato a suo tempo dal La Corte ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] Pierantonio di Azzone (Arch. di Stato di Padova, Notarile, t. 2081, c. 48), (l'altro in data 15 marzo 1482 del notaio Fabrizio Fabrizi (ibid., t. 2908, c. 322). La sua attività tipogr. è illustrata nel quadro della storia dell'editoria pavese, e in ...
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DESIDERIO di Giovanni (Desiderio da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Figlio del pittore e intagliatore Giovanni di Francia, o Francione, nacque probabilmente a Feltre (Belluno) tra il 1451 e il 1452.
Giovannidi [...] il luogo e la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Belluno, Arch. notarile, Protocolli notaio Pietro Argenta, 1478-1488, c. 90rv; Ibid., Protocolli notaio Bernardino Argenta, 1477-1490, cc. 112v-113r; V. Botteon-A. Aliprandi, Ricerche intorno alla ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] del suo rientro a Firenze fino alla sua morte. Il 22 maggio del 1543, faceva testamento a Firenze, alla presenza del notaio Filippo Rovai e cinque anni dopo, ormai completamente cieco, contrattava un vitalizio con i monaci vallombrosani.
Il G. morì ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] pp. 132 s.). Fu forse in occasione delle nozze che il pittore e i suoi fratelli, Giovanni e Leonardo, speziali, e Paolo, notaio, si divisero la casa paterna, per poi effettuare uno scambio delle abitazioni il 1 ott. 1506 (ibid., p. 136 n. 19).
Ancora ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] del conte Michele nella prefazione al catalogo del 1814, p. non numerata).
Il 14 dic. 1793 con atto rogato dal notaio Antonio Bonacina legava la sua collezione di monete al tesoro della basilica di Monza (Breve esposizione d'un importante medagliere ...
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PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] più antica, «Petrum de pauca palea de Salucis» (Leone, 1981, pp. 153 s.), si trova nella descrizione del notaio Francesco Boetto prima della ristrutturazione, nel 1620, della cappella delle Reliquie nella cattedrale di Fossano, dove era un ciclo con ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...