GEOFFROY de Saint-Léger
F. Manzari
Miniatore e libraio attivo a Parigi tra il 1315 e il 1337. Il suo nome compare due volte, come Geufroi de S. Ligier e Gefroi de S. Ligier, nei bas-de-page di una Bible [...] a penna e inchiostro con acquarellature, è appunto il Roman de Fauvel, un poema satirico scritto da Gervais du Bus, notaio al servizio di Filippo il Bello, che unicamente in questo codice risulta interpolato con brani lirici e aggiunte attribuiti a ...
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BLANDINI
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti operosi a Caltagirone, noti sin dal sec. XVII (sono registrati i nomi di Diego, Michele e Mario). Il 4 sett. 1724 nacque da Ignazio e da Lucia Noto Antonino, [...] S. Pietro.
La fervente attività di questa bottega e di quelle di altri maestri del tempo risulta da un atto del notaio caltagironese Ignazio Avila del 28 nov. 1782, conservato nell'Arch. di Stato di Catania, per cui Antonino, insieme con diciotto ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] era pagato dall'ospedale di S. Maria Nuova e dalla Compagnia di Orsanmichele di Firenze, esecutori testamentari delle volontà del notaio Baldo da Figline, per una tavola d'altare da sistemare nella sua cappella funeraria nella chiesa di S. Francesco ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] i figli Giuseppe (nato a Roma il 19 marzo 1779; Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali 71/1804, VI [notaio Gaudenzi]), che si dedicherà alla pratica dell'incisione sotto la guida di G. Volpato, e Alessandro.
Nel 1787 il D. aprì un ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] e di Clara, ebbe come fratelli il poeta Alvise, meglio conosciuto con il soprannome umanistico di Ludovico Pontico, e Giacomo Donato, notaio. In data imprecisata si sposò con Maria, da cui ebbe tre figli. Nel 1476 compare come testimone al contratto ...
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LIMBURG an der Lahn
S. Lupinacci
LIMBURG an der Lahn (Limpurg, Lymburg, Lintburgk, Lintburg nei docc. medievali)
Città della Germania, situata in Assia, sul corso del fiume Lahn, affluente del Reno.L. [...] dal 1420 L. divenne invece possesso del principe elettore, l'arcivescovo di Treviri.La Limburger Chronik, scritta dal notaio Tilemann Elhen von Wolfhagen (1347-1411) e suddivisa in Chronica, Notae, Annales e Chartae, fornisce innumerevoli notizie ...
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DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] di quattro anni. Mancano però sue notizie dopo l'atto notarile del dicembre 1481 con cui la madre, risposatasi con un notaio, ridivideva i beni venutile dal primo marito, mentre il testamento della nonna Garita, trovato a suo tempo dal La Corte ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] Pierantonio di Azzone (Arch. di Stato di Padova, Notarile, t. 2081, c. 48), (l'altro in data 15 marzo 1482 del notaio Fabrizio Fabrizi (ibid., t. 2908, c. 322). La sua attività tipogr. è illustrata nel quadro della storia dell'editoria pavese, e in ...
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DESIDERIO di Giovanni (Desiderio da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Figlio del pittore e intagliatore Giovanni di Francia, o Francione, nacque probabilmente a Feltre (Belluno) tra il 1451 e il 1452.
Giovannidi [...] il luogo e la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Belluno, Arch. notarile, Protocolli notaio Pietro Argenta, 1478-1488, c. 90rv; Ibid., Protocolli notaio Bernardino Argenta, 1477-1490, cc. 112v-113r; V. Botteon-A. Aliprandi, Ricerche intorno alla ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] varie ipotesi di datazione dell’opera si può vedere: A. Madgearu, Românii în opera Notariului Anonim (I Romeni nell’opera del Notaio Anonimo), Cluj-Napoca 2001, pp. 19-25; quanto ai problemi connessi alla cronologia interna ai Gesta: Ivi, pp. 31-47 ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...