CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] Donvito, anch'essa di famiglia proprietaria gioiese. Compiuti i primi studi nel liceo Archita di Taranto, dove già ebbe modo di manifestare precoci doti di letterato, si laureò in giurisprudenza nel 1896 ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] i primi insegnamenti artistici, ma fu anche introdotto nella cerchia degli umanisti padovani, dove ancor giovanissimo fece la conoscenza di Pomponio Gaurico che aveva più o meno la sua età, dell'umanista ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] Da un documento nell'Arch. comunale di Viadana (Rossi, 1888, p. 439 n. 2; 1892, p. 482 n. 3) risulta che fu eletto nel 1479 a far parte del Consiglio degli ottanta. Nel 1475 era stato nominato curatore ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] alla professione medica, la esercitava nel 1559 a Canzano (Teramo), dopo aver sposato nel 1553 Imperia Ciccoli.
Nel 1562 fu a Roma come membro di una delegazione bevanate inviata a Pio IV. Nel 1564 vennero ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] a F.M. Molza da Carpentras, dove il F. si trovava al servizio di Iacopo Sadoleto, si ricava che in gioventù fu avviato dal padre agli studi di giurisprudenza, presto abbandonati per dedicarsi ai classici ...
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SANSANELLI, Nicola
Paolo Varvaro
– Nacque a Santarcangelo di Lucania (Potenza) il 5 marzo 1891, primogenito di Michele, notaio, e di Caterina Castronuovo. Sostenne gli studi ginnasiali e liceali presso [...] il collegio benedettino di Cava de’ Tirreni e si trasferì poi a Napoli per conseguire la laurea in giurisprudenza. Il suo percorso di formazione è tipico di una borghesia di provincia tutt’altro che confinata ...
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SILINGARDI, Gaspare
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena verso il 1537. Suo padre, Geminiano, era probabilmente un notaio, così come suo fratello maggiore Bernardino.
Si formò nei circoli culturali della [...] città sotto la guida dell’umanista Lazzaro Labadino, lasciando alcuni componimenti poetici in italiano e in latino (uno è edito in Tiraboschi, 1784, p. 124). Si indirizzò quindi verso il diritto canonico ...
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MELEGHINO, Iacopo
Adriano Ghisetti Giavarina
– Nacque a Ferrara intorno al 1480 forse da Tommaso, di nobile famiglia, notaio e cancelliere della curia ferrarese (Cittadella, 1864, pp. 541 s.). Formatosi [...] studiando letteratura e giurisprudenza, negli anni Venti del XVI secolo entrò al servizio del cardinale Alessandro Farnese in qualità di tesoriere. Dopo l’elezione del Farnese al soglio pontificio con ...
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NOCETO, Giovan Battista
Luca Beltrami
NOCETO, Giovan Battista. – Nacque a Genova il 1° aprile 1586 da Genesio, notaio ben inserito negli affari della Repubblica.
Il 1° settembre 1602 entrò nella Compagnia [...] di Gesù frequentando il magistero di retorica presso il collegio di Arona. Concluso il primo triennio di studi, nel 1605 fu introdotto nel prestigioso collegio di Brera, dove si dedicò per tre anni all’apprendimento ...
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PRANDI, Fortunato
Davide Tabor
PRANDI, Fortunato. – Nacque a Camerana, nel Cuneese, il 21 luglio 1799 da Giuseppe, notaio, e da Maria Muzio.
Nel 1816 entrò giovanissimo nell’esercito sardo come membro [...] delle guardie del corpo di sua maestà, e vi restò fino al 1820 quando, su sua richiesta, fu posto in aspettativa per motivi familiari da Vittorio Emanuele I con il grado di sottotenente di fanteria. Cominciò ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...