PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] di Madrid (cfr. Caffi, 1854, 1987, p. 82 nota).
Fu anche membro dell’Accademia de’ Pastori Frattegiani, che Jewell, Detroit 2001, pp. 203-221.
Per quanto riguarda l’attività musicale: F. Caffi, Storia della musica sacra nella già cappella ducale di ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] con personaggi ai vertici delle istituzioni, dall’altra, era nota la sua fede politica: per quella fede e per i d.; Il Teatro Comunale dalla miracolosa rinascita al XXXI Maggio musicale fiorentino 1968, in Firenze. Rassegna del Comune 1965-1968, ...
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CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] cimentò in un genere tipico e originario del teatro musicale spagnolo, che alterna parti recitate a parti cantate, è la commedia di argomento religioso Nuestra Señora del Milagro, nota per un memoriale dello stesso C. presentato al governatore di ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] incisiva che gli permisero di trasformare i protagonisti degli sketch musicali in personaggi rimasti celebri. I più noti, ideati da Egidio cui l’attore impersonò se stesso nella già nota macchietta Sciò sciò.
Taranto fu anche interprete convincente ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] scuola di dizione e recitazione di C. Marroccelli, ben nota a Napoli, dimostrando notevoli doti di attore prima nei saggi che cantata, i versi del poeta e l'accompagnamento musicale, fusi e arricchiti dall'interpretazione, disegnano un carattere, ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] questo periodo.
Scarso successo ottenne anche la commedia forse più nota di questa fase, La buona novella (Roma, teatro Quirino ).
Significativa è anche l'attività del L. in campo musicale; scrisse infatti libretti per diverse opere, tra cui La ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] di domani non potrà essere se non per le masse: dal momento che il singolo è ormai una nota di quell’armonia, un elemento atomico di quello stato musicale collettivo, che ha reso possibile il miracolo del Fascismo» (in S. d’Amico et. al., Storia del ...
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COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] il C. è ricordato come uno degli inventori del teatro musicale di rivista. Legata a temi politici e di costume, la Terron, Rapsodia eroica, in Corr. lombardo, 18 sett. 1952; Nota biografico-critica, in A. Colantuoni, La guarnig. incaten., Roma 1954; ...
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CANOVA, Angelo
Sisto Sallusti
Nacque a Torino nell'ottobre del 1781 secondo il Regli (ma nel verbale della requisitoria Salvotti gli è attribuita l'età di 44 anni nel 1821). Dopo essersi ritirato dal [...] aggregato alla carboneria da P. Maroncelli, direttore musicale della formazione, quasi per giuoco e senza una rappresentazioni de Il benefattore e l'orfana e Il filosofo celibe di A. Nota, Filippo di V. Alfieri, Il momento della punizione di G. C. ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] ruolo di primadonna al fianco di R. Ricci (1932), quindi di R. Lupi (1933-34).
Nel 1933 aveva anche preso parte al Maggio musicale fiorentino in uno spettacolo che fece epoca, il Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare per la regia di M ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...