BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] l'aiuto della corte per risollevare dal decadimento la vita musicale di quella città. Si celebrava in quell'anno il un riferimento al suo carattere e alle sue qualità vocali in una nota alla satira inglese di J. Miller, Harlequin Horace: or the ...
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CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...]
Morì a Napoli il 22 febbr. 1838.
La produzione musicale del C. è costituita quasi esclusivamente di musica vocale da Stabat Mater e i Treni di Geremia. L'unica composizione strumentale nota del C. è una Sinfonia per pianoforte a quattro mani (Napoli ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] gran parte della sua esistenza e vi compì gli studi musicali, come sostiene anche il Florimo che lo inserisce nel numero intensa e assidua dovette essere la sua attività didattica, nota apparentemente anche oltre i confini della sua città, stando ...
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EUSTACHIO Romano
Arrigo Quattrocchi
Sono ignote le date di nascita e di morte di questo compositore attivo a Roma nel primo quarto del XVI secolo. Il suo nome è giunto attraverso l'edizione a stampa [...] di Eustachio Romano. Liber primus (Roma 1521), più nota sotto il nome di Musica duorum; si tratta di vocale e protomadrigalistica redatta intorno al 1530, in Note d'archivio per la storia musicale, n.s., IV (1976), pp. 27 s.; The Catalogue of printed ...
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Rustichelli, Carlo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Carpi il 24 dicembre 1916. Reminiscenze dei grandi classici, suggestioni neoromantiche e sconfinamenti nel repertorio folclorico costituiscono le [...] In nome della legge (1949), un racconto cinematografico e musicale di grande asciuttezza, solo in parte contraddetta da una i colonnelli (1973), con una canzoncina satirico-goliardica degna di nota, e Amici miei, seguito nel 1982 da Amici miei atto ...
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CECERE, Carlo
Anna Mondolfi Bossarelli
Nacque a Napoli il 7 nov. 1706. Non si conosce niente della sua vita né della sua formazione musicale; una incerta notizia lo dice violinista nel convento del [...] i più significativi e geniali della letteratura napoletana antica, nessuna nota ci è rimasta della musica. Più tardi il C. Sicilie, Napoli 1810-11, pp. 322 s.; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, II,Napoli 1882, p. 323; IV ...
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CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] cappella d'altra parte era una delle più prestigiose della Sicilia: fondata nel 1558 e molto presto resa nota dalla attività musicale che vi svolgevano polifonisti di formazione fiamminga, possedeva un buon organo. Il C. diede qui le sue ultime ...
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BIGNAMI, Carlo
Paolo Donati
Nacque a Cremona il 6 dic. 1808 da Giovanni, violinista e direttore d'orchestra, e da Anna Tiraboschi.
Cresciuto in ambiente musicale (anche il fratello Giacomo fu buon musicista), [...] .
Bibl.: A. Mandelli,C. B. e N. Paganini, in Gazz. musicale di Milano, XLVIII (1893), pp. 732-734, 747 s., 787-790; aggiunte e note di F. Mompellio, Milano 1936, pp. 134 (nota), 305-312 (nota); G.I.C. de Courcy,Paganini,the Genoese, II, Norman Oklah ...
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BERETTA, Giovanni Battista
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Nacque a Verona il 24 febbr. 1819, da ricca famiglia. Avviato agli studi giuridici, si dedicò contemporaneamente alla musica, studiando pianoforte con A. Peruzzi, contrappunto [...] Bologna 1890, p. 58; IV, ibid. 1905, p. 84; F. Vatielli. La Bibl. del Liceo musicale di Bologna, in L'Archiginnasio, XI,5-6 (1916), p. 215 nota; Id., Cinquant'anni di vita musicale a Bologna (1850-1900), ibid., XV, 4-6 (1920). pp. 147 s.; F. J.Fétis ...
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GUIDO Frater
Nicola Balata
Sconosciuti sono il luogo e le date di nascita e di morte di questo personaggio, attivo come "cantor", membro di un ordine religioso a Padova nella prima metà del secolo XIV.
Probabilmente [...] ritrova così i caratteri dei due sistemi di notazione musicale allora diffusi in Italia: accanto al sistema italiano, , Bologna 1966, pp. 17-39 (l'edizione si basa sull'unica fonte nota: Siviglia, Biblioteca capitular y Colombina, 5.2.25, cc. 1-5r); F ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...