PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] ricatti. Negli anni d’infanzia, oltre alle prime esperienze musicali col flauto e col pianoforte, che rimasero a livello di successo di Pagani, L’albergo a ore, era l’adattamento della nota Les amants d’un jour, cantata da Édith Piaf. Pagani ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] , salvando solo il preludio e il terzetto dei tre bassi nel terzo atto: Alberti, nota p. 170), Parma, Genova (Verdi definì l'opera "il più mostruoso aborto musicale che sia stato mai composto": Gatti, 1931, p. 271), Torino, Firenze, Padova, Brescia ...
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CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] in teatro veder plaudire uno spartito dalla prima all'ultima nota con entusiasmo così grande e così verace".
A questa del C. come insegnante di musica e di canto presso l'istituto musicale di Firenze, ma il prestigio che seppe dare a tale incarico ci ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] ufficiale della Repubblica di San Marino, del quale non ci è nota la partitura originale, ma una riduzione per pianoforte (Milano 1931, durante il rituale del nostro tempo e gli accenti musicali (i taàmin) che sono segnati negli antichi testi dell ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] interessi che portarono al tentativo di "rappresentare il pensiero musicale con la gamma dei colori" (Levi) non sappiamo I dipinti ghiribizzosi di G. A. pittore illusionista del Cinquecento, con una nota su l'A. musicista di L. Levi e un epilogo di O. ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] Grundlage einer Ehrenpforte (Hamburg 1740, p. 238 nota), a riguardo del servizio danese, negava il valore 85; H. G. Mishkin, The Solo Violin Sonata of the Bolognese School, in The Musical Quarterly, XXIX(1943), 1, pp. 100, 109 s.; W. S. Newrnan, The ...
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MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] 1574). A questa raccolta potrebbe far riferimento un nota di pagamento in data 20 maggio 1574 per - A. Martellotti, Madrigali segreti per le dame di Ferrara: il manoscritto musicale F.1358 della Biblioteca Estense di Modena, Firenze 2000, pp. 67, 70 ...
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BALBI (Balbo), Lodovico (Aluigi)
Alberto Pironti
Vissuto nel secolo XVI, fu minore conventuale e compositore di musica sacra e profana. Studiò con Costanzo Porta e fu cantore della basilica di San Marco [...] le composizioni del maestro cremonese". Anche l'Einstein nota nella composizione a sei voci del B. al 1797, I, Venezia 1854, p. 176; G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, I, Bologna, 1890, p. 64; II, ibid. 1892, pp. 8 ...
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FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] e Bacocco (Il marito giocatore e la moglie bacchettona), anche nota come Il giocatore, e Grullo e Moschetta, oltre all' 44 s., 260 ss., 267, 282, 303 ss.; M. Rinaldi, Ilteatro musicale di A. Vivaldi, Firenze 1979, p. 170; C.E. Troy, The comic ...
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BAJ (Baij), Tommaso
Liliana Pannella
Nacque a Crevalcuore (Bologna); nulla si sa della sua vita fino al 1670, quando comparve a Roma come cantore della Cappella Giulia, rimanendovi fino alla morte. [...] -critiche della vita e delle opere di G. Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, pp. 196 s. nota 578, 281 nota 623; G. Gaspari, Catal. d. Bibl. del Liceo Musicale di Bologna, II, Bologna 1892, p. 174; III, ibid. 1893, p. 6; F. J. Fétis, Biogr. univ ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...