LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] de la chambre du roi". In quell'occasione, nella nota apparsa nella Gazette de France del 21 maggio il L. 415-418; B. Champigneulle, L'influence de Lully hors de France, in La Revue musicale, XXII (1946), 198-202, pp. 26-35; E. Borrel, J.-B. Lully ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] ., XLII (1921), pp. 50-151 passim, specie in nota; Id., Margherita di Savoia duchessa di Mantova, in Atti , The Ital. comedy..., London 1929, pp. 92, 96; Mostra ... musicale..., Bologna 1929, p. 41; G. Fochessati, IGonzaga di Mantova .... Milano ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] dell'antica scienza polifonica: e ciò si nota soprattutto nel primo e più celebre Requiem in LII (1833), pp. 77 s.; C. Place, Essai sur la composition musicale. Biographie et analyse phrénologique de C., avec notes et plan cranioscopique, Paris 1842 ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] recitò in un nuovo Oreste con regia di Costa per il Maggio musicale fiorentino, poi con Salvini al Teatro Greco di Siracusa ne le e sentimentale di una maldestra banda di ladri, rendendo nota al grande pubblico una vena umoristica da tempo presente ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] quali compose molte opere di musica sacra. Degno di nota è il fatto che molte sue composizioni furono date in s, diss., univ. di Vienna, 1927; C. Gray, A. C., in The Musical Times, LXX (1929), pp. 212-18 (rist. in Contingencies and other Essays, ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] razzie e schermaglie, e l'unico atto degno di nota fu la riconquista ferrarese di Comacchio. La lega però bianco, a servire il pasto nella sala grande, con l'accompagnamento musicale dei cantori di cappella. E. provvedeva poi di persona a lavare i ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] gusto e della ragionevolezza classicistica, con la nota eccezione del Gravina, e tuttavia tenace fino ai ma che anche il più libero canto prenda avvio da un precedente impulso musicale e con l'arte dei musici intenda misurarsi, anziché con la propria ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] i segreti dell’interpretazione operistica, addestrandola nota per nota in Verdi come in Wagner, in the art behind the legend, London 1976; Processo alla C., in Nuova Rivista musicale italiana, XIII (1978), pp. 7-28 (con interventi di R. Celletti - ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] La Favette.
Essa è, allora, soprattutto nota per l'appassionato, ma politicamente inopportuno, III, pp. 80-84, 699 n. 1; A. Cametti, Cristina di Svezia, l'arte musicale e gli spettacoli…, in Nuova Antologia, 16 ott. 1911, pp. 649-655 passim; Id., G. ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] dipinto singolare, nato forse come coperchio di uno strumento musicale, ma presto isolato come ‘quadretto’ autonomo, e sono documentati da significativi disegni (Uffizi). Ampiamente nota è poi l’attività di architetto militare incaricato della ...
Leggi Tutto
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...