PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] le venticinque Correnti francesi a quattro, unica opera strumentale nota di Penna e sua settima data alle stampe, nel 1673 ad libitum).
La Cronologia informa (p. 171) di due altre edizioni musicali perdute: l’op. XI, della quale nulla si sa, e l’ ...
Leggi Tutto
ENRICO da Pisa
Rosamaria Dessi
Tutto ciò che sappiamo su E. deriva dalla Cronica di Salimbene de Adam: il cronista francescano dice che fu suo "intimus amicus" e che lo ebbe come maestro di canto a [...] , dunque, che ebbe l'incarico di custode (cfr. G. Scalia, Nota bio-bibliografica, in Cronica…, p. 958). La lunga convivenza di E. siano stati contatti tra i francescani di Toscana e la produzione musicale parigina (cfr. A. Gallo, La musica…, p. 97, ...
Leggi Tutto
CAPELLI, Angelo Felice
Ugo Baldini
Figlio di Stefano, nacque a Parma il 2 nov. 1681. Fu probabilmente suo zio il noto musicista e maestro di cappella Giovanni Maria Capelli (Affò-Pezzana).
Le notizie [...] delle longitudini, la misura del tempo. La prima opera nota del C. consiste in una serie di effemeridi annue, anni, forse perché allettato dall'offerta fattagli di curare l'attività musicale nelle chiese del luogo, tornò a Ceneda. Un atto del ...
Leggi Tutto
GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] di liutista soprannumerario tra gli strumentisti in servizio presso la Signoria di Bologna, facenti parte dell'istituzione musicale meglio nota come Concerto palatino della Signoria.
Nel 1659, sempre a Bologna, venne data alle stampe l'opera quarta ...
Leggi Tutto
PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] Studi francescani, LII (1960), pp. 215-253; V. Di Benedetto, Nota filologica alla nuova edizione (1962) delle laudi del b. U. P sue Laudi, Napoli 1975; R. Becheri, U. P. e la lauda musicale del secolo XIV, in Prato. Storia e arte, LXV (1984), pp. 26 ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] 1874, fu docente di violino, con funzioni di direttore presso il liceo musicale di Forlì.
Il 30 ott. 1877, a Sopramonte, presso Trento, il il marito nei concerti pubblici" (Mazzonelli), nota soprattutto come scrittrice (sotto lo pseudonimo di Jacopo ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] tratto dal librettista, tal Rosata, dall'omonima commedia del Nota. Quest'opera è da considerarsi la migliore del D Giulio Barrili.
M. Bucarelli
Fonti e Bibl.: F. Fiorimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, IV,Napoli 1881, ad Ind.; V. ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] aveva colpito il territorio di Loiano, nell'Appennino bolognese.
Molto nota e apprezzata fu l'attività del G. come zooiatra. , tra le quali fin dal 30 ag. 1802 quella musicale dei Curiosi, nel 1807 divenne socio corrispondente straniero della Società ...
Leggi Tutto
MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] del fratello Ludovico; dall'altro, fece parte del mondo musicale gravitante attorno alla villa familiare di Merate (G. Rossini, socio onorario.
Nonostante le cattive condizioni della tela si nota l'attitudine del M. a realizzare come sempre una ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] gusto" di versi latini e italiani, sonatore di vari strumenti musicali e compositore. Risulta da più fonti che studiò sette lingue. a fiato edita ad Augusta nel 1738, in cui si nota un'originale ricerca armonica accanto alla predilezione per i ritmi ...
Leggi Tutto
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...