BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] sappiamo che egli seguì le lezioni di Cino da Pistoia e ne prese nota, e i rapporti con l'illustre giurista-poeta, ultimo superstite dello " tutti i tradizionali espedienti di un discorso musicale - simmetria, parallelismi, clausole endecasillabiche - ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Brugnoli, detto il Veneziano". In altra sua nota, il Martini ricorda che Brugnoli "sonava di ; Catal. della Mostra corelliana, Roma 1954; L. Montalto, A. C. nell'ambiente musicale romano fra il 1671 e il 1713, in Rivista mus. italiana, LVI (1954), pp ...
Leggi Tutto
Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] "avvocato" dei diritti pontifici mentre era universalmente nota la protezione da lui accordata a Napoli all' della Gran Bretagna, [...] innanzi al festoso, e solenne applauso musicale fatto nella medesima Accademia su l'istesso argomento da mons. ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di questa edizione abusiva e il 3 genn. 1800 pubblicò una nota di sconfessione. Rimessa mano all'opera, la ripubblicò nel 1802 e echi e di contrappunti, ora si allarga in una durata musicale che sembra travalicare il suo limite, ora si snoda nella ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] questa cura di pazienti ritocchi, si fa strada anche una nota più personale, il segno di un sorriso e di una in un ritmo altemo, ma sempre controllato e obbediente a una profonda norma musicale: il poeta, che ha bisogno di "molte fila" per ordire la ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] l'Italia" (Zavadini, 1948, pp. 910 s.); volle infatti inviarlo al liceo musicale di Bologna alla scuola di padre S. Mattei, ove il D. rimase tra il Barbaia che cercò nel D., di cui gli era nota l'indole mite e remissiva, un sostituto di Rossini. Il ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] 1216, dove erano contenuti un breviario e un evangeliario. Una nota di frate Leone, apposta sul verso della prima carta allorché curiale del cursus. Era corredato da una notazione musicale, probabilmente una melodia corale gregoriana, purtroppo non ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] processo, di corrompere i giurati.
La sfortunata vicenda del moto è nota, e del resto non appartiene alla biografia del C.; mentre i e ne fece innumerevoli, veniva spesso accolto dalla banda musicale al suono dell'inno di Garibaldi.
La decisione del ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] mantenimento della pace in Italia e dissiparne la esasperata e nota diffidenza nei confronti di Milano.
A partire dal 1461, grande prestigio, ma di effimera durata, assurse la Cappella musicale voluta e istituita da G. a partire dal 1471: reclutando ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] preparatoria.
Nel 1907 fece amicizia col critico musicale e compositore G. Bastianelli, che fu discorso" non il "giudizio" critico, in La Fiera letter.,5 dic. 1954; G. Ravegnani, Nota su E. C.,in Uomini visti, II,Milano 1955, pp. 83-91; C. Martini, in ...
Leggi Tutto
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...