ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] avrebbe ulteriormente accentuato), che non richiede l'accompagnamento musicale (previsto, con modalità diverse, per la lirica e Settis Frugoni, 1968). Molti altri sono gli episodi degni di nota, come gli affreschi di Castel Rodengo, in Alto Adige, ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] Santa Croce, il progetto è basato sui rapporti derivati dall'armonia musicale; ma in questo caso è di grande novità anche la facciata , nelle cappelle come nelle chiese, si nota un'altra caratteristica fondamentale dell'architettura brunelleschiana: ...
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Scrittore, musicista e disegnatore tedesco (Königsberg 1776 - Berlino 1822). Fra tutti gli scrittori tedeschi dell'epoca romantica é quello che più rapidamente e più saldamente ottenne celebrità anche [...] Zeitung di Lipsia, finché nel 1813 fu nominato direttore musicale, con compiti anche di direttore d'orchestra, di una A questo gruppo di novelle tenne dietro la più originale e più nota delle fiabe fantastico-grottesche di H., Der goldene Topf (1813, ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 5000 e 4 i 10.000.
Riguardo alla situazione, si nota una prevalenza assoluta dei centri di fondovalle (più spesso marginali che Brunetta", in Lares, 1935; C. Caravaglios, Il folklore musicale in Italia, Napoli 1935; E. Oddone, Canzoniere popolare dell ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] tale precedente scuola. In ambo i casi, comunque, si nota una decisa rivalutazione della ragione e della chiarezza.
I principali i suoi tentativi nei campi del balletto e del teatro musicale. Egualmente abile nell'effetto teatrale e troppo pronto a ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] ordini di palchi e una tipografia; infine un istituto musicale per diecine di fanciulle.
Nel Seicento fiorì quel successivamente abbellita e dotata di opere d'arte.
È ben nota specialmente per il suo parco, tra le ville principesche genovesi ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] nell'Arco di Orange. Allo stesso filone d'arte è da attribuire la nota figura funeraria di Medea e i figli del museo di Arles (vol. iii a quelle bronzee trovate a Taxila), resti di uno strumento musicale a corde (una lyra), e un rametto di corallo, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] subito: è una forma di gestualità vocale che, nel rifiuto di sostenere la nota, riflette la stanchezza, l'usura della parola, e quindi la necessità della mediazione musicale per comprenderla; e questa è la linea teorica di Wolf.
Il Pierrot lunaire ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] non stupisce che nel Seicento, coperta la mano col cartiglio musicale, il dipinto fosse ritenuto un ritratto «del duca di per la tavola del Louvre (a non dire altro, è già nota al Ritratto maschile di Marco d’Oggiono della National Gallery di Londra ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] il calcolo di un volume con degli spazi vuoti (xiji, nella nota 301), in cui Shen discute il problema di trovare il numero totale iscrizioni su recipienti utilizzati per cibi e bevande, su strumenti musicali, e così via, risalenti a un periodo che va ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...