Il vocabolo ha origine militare: si chiamavano bande i raggruppamenti di un determinato numero di soldati. Il significato musicale è venuto solo molto più tardi, per lenta derivazione, dato che in ogni [...] un Metodo per imparare a sonare di tromba tanto di guerra quanto musicalmente, di Girolamo Fantini, dedicato a S. A. il granduca di , giudicata da Wagner "grande dalla prima all'ultima nota", nel decimo anniversario della rivoluzione del 1830, per ...
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Il corno degli animali domestici (per la sua struttura, v. corna), buoi, tori, capre, ecc., fu assai presto usato, sia intero sia ridotto in pezzi, per farne oggetti diversi. La sua forma ricurva e l'essere [...] corno ammollito a caldo e stampato, secondo una tecnica già nota nel Medioevo e famigliare da gran tempo anche ai Giapponesi: 511-517; 1930, pp. 39-44.
Musica.
Questo strumento musicale, composto di un tubo metallico contorto a spirale, prima di avere ...
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Strumento di metallo (bronzo) in forma di tazza rovesciata, che risuona quando le sue pareti siano percosse esternamente, da un martello, o, nell'interno, da un batacchio. Normalmente la campana, munita [...] professione così esercitata si trasmetteva di padre in figlio: è nota la famiglia francese dei De Croisilles, fonditori di campane dei peso si spiega perché siano entrate tardi nella pratica musicale e nelle orchestre e non tanto come elemento ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Maiolati (Ancona) il 14 novembre 1774, ivi morto il 14 gennaio 1851. Figlio di un modesto calzolaio, fu posto a studiare lettere nel [...] teatro Pallacorda, fece rappresentare con vivo successo una sua farsa musicale I Puntigli delle donne. Sulle stesse scene, nel carnevale s'impersona nel nome di Napoleone Bonaparte. Degna di nota è anche la sua straordinaria capacità di direttore d' ...
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MANNHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe GABETTI
Fausto TORREFRANCA
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Città della Germania, posta alla confluenza del Neckar col Reno a 95 m. s. m. Sin dal sec. XVII la città [...] jetzt, Mannheim 1925; E. Busse, Mannheim, Mannheim 1927.
La scuola di Mannheim.
Sotto questo nome viene designata una scuola musicale, già nota a S. Arteaga, che fu fondata intorno alla metà del Settecento da J. Stamitz (1717-1757), nato in Boemia, e ...
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. Anche il teatro moderno europeo, come il greco classico, ha origine religiosa. Il Medioevo cristiano conobbe infatti, avanti il sorgere degl'idiomi romanzi, produzioni drammatiche d'argomento sacro in [...] abbozzi di scene drammatiche nei tropi, di cui è nota l'abbondante fioritura specialmente nell'abbazia di San Gallo, romanze, Roma 1910. Altre riproduzioni, interpretazioni e commenti della parte musicale dello Sponsus: A. Gostoué, Le dr. lit. "Les ...
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TRIESTE (XXXIV, p. 327)
La piovosità media annua (anni 1841-1923) va precisata in 1082,4 mm.; nell'anno vi sono in media 114,5 giorni piovosi, con una minima distribuzione nei mesi da dicembre a marzo, [...] arieggiante pure lo stile Impero.
Degli edifici moderni degni di nota sono del Bruni il Palazzo municipale (1874); del Macciacchini la del Teatro S. Pietro (1690-1801). La cultura musicale è promossa anche dalla Società dei concerti.
Giornali e ...
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FLAUTO (prob. di origine onomatopeica; fr. flûte; sp. flauto; ted. Flöte; ingl. flute)
Alfredo CASELLA
Francesco Vatielli
Si usa col vocabolo flauto indicare, per quanto non esattamente, quegli antichi [...] dovevano essere tenuti chiusi o aperti per ottenere una data nota. Il flauto dolce a tre buchi era conosciuto in Provenza flauti bassi, che però non sono stati adottati nella pratica musicale.
Uso in orchestra. - Durante molto tempo al flauto si ...
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Strumento musicale, a corde, di grandi dimensioni, sostanzialmente costituito da una cassa armonica da cui si ergono due bracci, anch'essi vuoti internamente e quindi sonori, riuniti da un'assicella trasversale. [...] sorreggere uno strumento dalla cassa armonica alquanto sviluppata; ma un tipo caratteristico di questa età sembra sia dato dalla nota suonatrice rappresentata in uno degli affreschi della villa di Fannio Sinistore a Boscoreale (fig. 5). La cetra è a ...
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- È la prima lettera dell'alfabeto romano e di quasi tutti gli altri. Essa deriva, come la maggior parte delle altre lettere, dal fenicio, attraverso il greco. Il nome che ha in greco, alpha (ἄλϕα), non [...] , αM = 10.000).
Musica. - Per i Tedeschi e per gl'Inglesi, che hanno conservato l'antica notazione musicale per mezzo delle lettere, A designa la sesta nota dell'ottava, cioè il la.
Astronomia. - Secondo il metodo del Bayer (1603) α (alfa) indica la ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...