Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] dei santi e con le fasi dei pianeti e degli astri, prese nota di altre immagini e di altri avvenimenti, determinati, del resto, dal commerci, ecc. (Roma 1855-1860, 1866); Almanacco musicale del Trovatore, (Torino 1855); Almanacco toscano (Firenze ...
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WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] una intensa attività letteraria e dove redasse l'opera sua più nota, l'Oberon (1781). Nell'anno 1775 il duca Carlo un mezzo secolo: si ritorna, cioè, nella sfera d'una vita musicale assai limitata, provinciale, per così dire. Comunque, il suo nome è ...
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HAYDN, Franz Joseph
Guido Pannain
Musicista, nato il 1° aprile 1732 a Rohrau (villaggio sperduto sulla riva sinistra della Leitha, nella Bassa Austria, non lontano dal confine ungherese), morto a Vienna [...] buon Mattia, nelle ore di svago, pur non conoscendo una nota di musica, si dilettava a cantare, accompagnandosi con l' in curiosità da tali lodi, volle egli stesso accertarsi del talento musicale del piccolo H. Ne fu sorpreso ed ammirato e lo assunse ...
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(v. termodinamica, XXXIII, p. 580; App. IV, III, p. 621)
Entropia e informazione. - Il concetto di entropia: considerazioni introduttive. - Dare una definizione sintetica e univoca del termine e. è compito [...] il numero dei microstati corrispondenti al macrostato dato, k è una costante, nota come ''costante di Boltzmann'' ed S0 è il valore che compete all'e parole di un dizionario, le note di una scala musicale, i colori dello spettro, o anche la semplice ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] mistero, non sarebbe del resto incompatibile con la diversa nota dominante della vita sessuale del W. D'altronde nessuno mai in Italia, in forme che guadagnano in destrezza verbale e musicale ciò che perdono d'immediatezza (Laus Vitae di D'Annunzio ...
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SOCIAL NETWORK.
Paolo Marocco
– Differenze tra social network e community. Sviluppo e prospettive. Confronti tra social network. Ricadute commerciali e proliferazione dei social network. Bibliografia
Un [...] di Facebook. MySpace era però troppo orientato alla cultura musicale, un meccanismo indubbiamente di forte spinta iniziale, tanto da ribaltato le carte in gioco. LinkedIn è la più nota piattaforma professionale di servizio assimilabile in parte ai s. ...
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VARIAZIONE
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella dottrina della composizione, questo termine designa la modificazione melica, o ritmica, o armonistica o contrappuntistica, o timbrica, o addirittura complessiva, [...] suddivisione, a formula unica, dei valori di durata di ogni nota. Ora, per quanto nessun elemento del tema abbia subito un' originario, questo "tema di variazione" si presenta nella storia musicale in varî aspetti: dapprima, il tema è un canto dato ...
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SWINBURNE, Algernon Charles
Mario PRAZ
Poeta, nato a Londra il 5 aprile 1837, ivi morto il 10 aprile 1909. Discendeva da antica e nobile famiglia del Northumberland che fino alla fine del Settecento [...] del giovane poeta s'aggiungeva lo stesso anno una nota piccante con la pubblicazione della tragedia Chastelard, ove il pura poesia non può essere se non quando l'aspirazione musicale riesce a tradursi in calmi simboli ideologici: "astrazione" è ...
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Termine usato in linguistica a dinotare non la mutazione vocalica come prodotto dell'evoluzione storica di un suono, ma la mozione vocalica come prodotto della variazione della stessa vocale all'interno [...] trattarsi o di incroci di forme apofonetiche in base ad una nota comune, o di attrazione di una forma in altre categorie morfologiche prodotto di spostamento dell'accento d'intonazione musicale indoeuropeo su una sillaba precedente o susseguente alla ...
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In ogni epoca, in ogni scuola e in ogni genere di musica si è fatto uso (più particolarmente nei movimenti del canto) di speciali andamenti melodici, che, o con note di passaggio o con effetti di ritardo [...] di suono prodotta dallo smorzarsi della voce nel portamento da una nota all'altra. E tali sono, tra i secondi, il quilisma di uno strumento; esso è parte integrante del pensiero musicale, nasce da questo e contribuisce ad aumentare il vigore ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...