GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] d'Este, marchese di Ferrara e signore di Reggio, di gestire banchi dipegno e di praticare prestiti a Defensio, la tradizione manoscritta ha tramandato un'opera di compilazione, nota con il titolo di Summula contractuum o de usuris (per i manoscritti ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] pegno della pace tra A. e Ferrante fu il matrimonio di Sancia d'Aragona, figlia illegittima del duca di Calabria, con Jofré Borgia, con in dote il principato di Squillace e la contea di poi nota col nome di Borgo Nuovo ed è ora scomparsa; i lavori di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] da pagare in due annualità per la condotta di Sforza Attendolo: come pegnodi questi pagamenti Firenze avrebbe ricevuto un certo numero di roccaforti dello Stato pontificio. In cambio di questi onerosi impegni, Ladislao si sottraeva all'obbedienza ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] al papa, al quale tuttavia impose di garantirne il rimborso consegnando vasi sacri come pegno ai cassieri della prefettura del pretorio d del pensiero religioso, e della necessità che essa fosse ben nota anche a Roma. Già i criteri cui si era ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] dei Medici in Firenze, pegno della sottrazione della città all questa impresa il papato - come nota giustamente il Vettori, che fu 321-55; A. Luzio, Isabella d'Este ne' primordi del papato di Leone X e il suo viaggio a Roma nel 1514-1515, "Archivio ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] stato in certo senso il pegno: "è duopo ch'io dica alla Camera che credo di non aver mai assistito neppure 1878), in Riv. stor. it., LXVII (1955), pp. 181-212; G. Carocci, Nota sul trasformismo, in Nuovi argomenti, III (1955), pp. 43-54; Id., A. D ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] pace in Italia e dissiparne la esasperata e nota diffidenza nei confronti di Milano.
A partire dal 1461, dopo una grave la decisione di Lorenzo de' Medici di sovvenzionare con 200.000 fiorini, quale pegnodi alleanza, la spedizione antiturca di re ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] la prima volta nella documentazione nota sotto il 1312, un anno dopo la morte del padre, quando i procuratori suoi e del fratello : nel 1349 ottenne dal vescovo di Trento, come pegno per un prestito, le cittadine di Riva e di Arco, nonché le terre ad ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] legato, se, come risulta da una nota presente nell'Inventario di tutte le cose trovate in casa di Giovanni de' Medici nel marzo del da lui lasciato in pegno (Mazzei, II, p. 376); al "bacino" e a una "misciroba", pegnidi "messer Giovanni", il Datini ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] e l'unico atto degno dinota fu la riconquista ferrarese di Comacchio. La lega però di Genova, come pegno della piena esecuzione da parte dello Sforza degli accordi di pace stipulati con Carlo. L'azione di E. però suscitò il sospetto e l'avversione di ...
Leggi Tutto
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...