GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] recitò in un nuovo Oreste con regia di Costa per il Maggio musicale fiorentino, poi con Salvini al Teatro Greco di Siracusa ne le e sentimentale di una maldestra banda di ladri, rendendo nota al grande pubblico una vena umoristica da tempo presente ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] finale. Che resta la soluzione forse più brillante, certo più nota dell'intero teatro del Gozzi.
In realtà egli aveva già das System der deutschen Romantik, Köln-Wien 1971; "La fortuna musicale e spettacolare delle fiabe di C. G.". Atti del Convegno ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] nel 1927.
Il libro è un'operina buffa, di una musicalità leggera e divertita, che riscrive il mito di Psiche, anno precedente è quello della ristampa di Hermaphrodito, con una nota esplicativa in cui l'autore tornava a vagheggiare culturalmente l' ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] per la prima volta, regolarmente ed ufficialmente, l'incontro tra tragedia e melodramma", come nota il Doglio. Fra i suoi numerosi drammi musicali citiamo soltanto IlCelio, Firenze 1646, musicato da Baccio Baglioni e Nicolò Sapiti, e IlGiasone ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] Di coteste fatture del buon senso popolare l'ultima sola è di origine nota, ed è medesima creazione di un uomo" (op. cit.). A successo nell'Andromaca di Racine) al dramma lacrimoso, alla farsa musicale, alla commedia gaia, e che era stata vicina al D. ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] in collaborazione con Giuseppe Pietri, che ne curò la parte musicale, pubblicata a Milano. Autore di numerosi lavori teatrali e cinematografici dai soliti clichés già sperimentati abbondantemente. Si nota tuttavia nel linguaggio uno stile più curato ...
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Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). A sedici anni, fanciulla di perfetta bellezza, come annota G. [...] attori facevano sposando dei borghesi e che mai venne mantenuta, nota ancora Casanova - che la figlia non avrebbe mai calcato del capocomico, diede a Goldoni lo spunto per l'intermezzo musicale La pupilla, intermezzo in tre atti, una storia d'amore ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] , certe astrattezze di sentimento, alcune forme metriche meno musicalmente funzionali ad un recupero in senso tragico di forme dei ruoli rilevato nell'Esther: nella sua monoliticità sentimentale - nota Franco Croce - Iudit è ridotta a puro deus ex ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] il M. arrivò al registro comico per gradi, partendo dal mélo musical-sentimentale in chiave napoletana (Monastero di S. Chiara, di M. a realizzare per varie ditte (conosciutissima quella per una nota marca di caffè).
Di fatto il M., apparentemente il ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] il copione di una rivista per la sua compagnia, la ben nota Za bum. Lo spettacolo - che, ancora una volta aveva preso dal successo, sul palcoscenico dell'Eliseo (Roma), della commedia musicale La padrona di raggio di luna, con due attori di prosa ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...