Neuropsichiatra (Neustrelitz 1856 - Monaco di Baviera 1926). Fu prof. di psichiatria a Dorpat (1886), Heidelberg (1890) e Monaco (1905), dove diede vita alla Deutsche Forschungsanstalt für Psychiatrie. [...] clinici del decorso e dell'esito e con quelli eventuali d'ordine biologico e somatico (ereditarietà, anatomia patologica), ha riordinato la nosografia psichiatrica trasformandola in un corpo organico di dottrina. Elemento saliente della riforma ...
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Medico e farmacologo statunitense (Glenville, Connecticut, 1865 - Columbia 1910), prof. di chimica medica al Bellevue hospital med ical college di New York, poi di farmacologia e terapia nel College of [...] physicians and surgeons della stessa città. Studioso di problemi farmacologici, neuropatologici e pediatrici, a lui si deve fra l'altro l'esatto inquadramento nosografico della celiachia (detta anche malattia di Herter). ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] con la riuscitissima scelta del nome, schizofrenia, rafforzando, anche al di là delle intenzioni, la tendenza al nosografismo naturalistico e testimoniando della forza trainante che le parole hanno in sé come portatrici di significati e valori altri ...
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THIENE, Domenico
Agostino Palmerini
Medico, nato a Sossano presso Vicenza il 4 ottobre 1767, morto il 23 novembre 1844. Compiuti i suoi studî a Padova e a Venezia, si recò a Vicenza dove nel 1801 divenne [...] medico delle carceri, nel 1806 protomedico nell'ospedale civile, nel 1810 professore di clinica medica.
Scrisse: Saggio nosografico dell'Ospital grande di Vicenza (Padova 1811); Storia del tifo contagioso che regnò endemico nelle carceri di Vicenza ...
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SCHOTTMÜLLER, Hugo
Medico, nato il 22 settembre 1867 a Trebbin (Teltow). Si laureò a Greifswald (1893); dopo un periodo di assistentato in quell'istituto d'igiene, passò ad Amburgo dove nel 1906 divenne [...] delle malattie infettive, particolarmente per quanto si riferisce alle infezioni tifiche; introdusse la denominazione e il quadro nosografico del paratifo. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo: insieme con F. Plant e O. Rehm: Leitfaden zur ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] in tutto il mondo occidentale un'incidenza crescente.
Inquadramento nosografico
Le malattie neurodegenerative rappresentano un insieme eterogeneo di entità nosografiche distinte, accomunate tra loro da alcune caratteristiche patogenetiche e cliniche ...
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Sotto tale denominazione sono state comprese molte affezioni infiammatorie e non infiammatorie dei follicoli sebacei e pilosebacei, del tutto diverse fra loro come entità anatomo-cliniche ed eziologiche: [...] attribuisce la denominazione di acne a certe forme cutanee che dovranno poi staccarsi, soprattutto se con questo riordinamento nosografico si finirà (come pare vi sia tendenza) per attribuire all'acne soltanto quelle entità morbose follicolari, che ...
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distrofia
Fabrizio Mainiero
Crescita anomala di un tessuto dovuta ad alterazioni genetiche, disturbi vascolari o insufficiente apporto nutritivo. Tutti i tessuti, sia quelli più rappresentati (cutaneo, [...] distrofie muscolari autosomiche recessive e distrofie muscolari autosomiche dominanti – è stata ulteriormente elaborata da un approccio nosografico basato su criteri genetico-molecolari. Attualmente si possono perciò considerare: (a) forme dovute ad ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] . Psych. 1959; G. Bollea, Principî generali di P. E. E., in Lav. Neuropsich., 1959; F. De Franco, Concetti nosografici nelle caratteropatie dell'E. E., in Lav. Neuropsich., 1959; L. Kanner, Child psychiatry: Retrospect and prospect, in Amer. Journ ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] cui si congiungono sessualmente solo in mancanza di soggetti impuberi e senza avere appagamento psichico. In ambito nosografico clinico, la pedofilia (come tutti i disturbi del comportamento sessuale) è stata inclusa tra le personalità psicopatiche ...
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nosografico
noṡogràfico agg. [der. di nosografia] (pl. m. -ci). – Relativo alla nosografia; che riguarda la descrizione delle malattie: tavole n.; registro nosografico.
nosografia
noṡografìa s. f. [comp. di noso- e -grafia, sull’esempio dell’ingl. nosography, da cui anche il fr. nosographie]. – Nel linguaggio medico, studio puramente descrittivo delle malattie (detto anche nosologia).