FABRIS, Cesare
Vittorio Cantù-
Nacque a Follina, presso Vittorio Veneto (prov. Treviso), il 16 maggio 1885 da Pietro e da Elena Modenese; compì gli studi liceali al "Marco Polo" di Venezia, dando già [...] e sulla struttura dei cicloni (Pisa), che ha molto contribuito al rinnovamento della meteorologia italiana: per capire la scuola norvegese si ricorreva ad esso. L'autore vi espone, in una rielaborazione personale, le idee di Bjerknes, confrontandole ...
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CANDIDO, Giacomo
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Guagnano (Lecce) il 10 luglio 1871, da Giuseppe e da Maria Cristina Massafra, in famiglia modesta. Compiuti gli studi secondari nel liceo-ginnasio di [...] un autografo di Legendre collegato alla medesima, che gli parve riporre in questione tutta la nota vicenda relativa al matematico norvegese. Si accinse quindi ad elaborare un saggio in cui esporre il risultato di tali ricerche, ma fu interrotto dalla ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] Artista colto, egli guardò soprattutto alla vignetta mitteleuropea e fece tesoro, come è già stato osservato, dello stile del norvegese O. Gulbransson; non si esclude per altro un'attenzione alle caricature teatrali di L. Cappiello. Fra gli italiani ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] il tempo disponibile nella preparazione delle scene. Dopo La Torilda, romanzesca storia degli amori d'una principessa norvegese, rinnovò i suoi successi veneziani nel 1650 con La Bradamante, anch'essa musicata dal Cavalli, farraginosa rielaborazione ...
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Andersson, Bibi (propr. Birgitta)
Stefano Boni
Attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Stoccolma l'11 novembre 1935. Si è imposta con Det sjunde inseglet (1957; Il settimo sigillo) di Ingmar [...] di essere ricordati Babettes gæstebud (1987; Il pranzo di Babette) di Gabriel Axel, Drømspel (1994, Rappresentazione di un sogno) della norvegese Unni Straume e Det blir aldrig som man tänkt sig (2000, Non va mai come si pensa) di Måns Herngren e ...
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Il matematico delle equazioni di grado superiore
Il medico e matematico italiano Paolo Ruffini, vissuto tra Settecento e Ottocento, deve la propria fama ai risultati raggiunti in campo algebrico. Ha scoperto [...] Joseph-Marie Lagrange, fu ottenuta all’inizio dell’Ottocento proprio da Ruffini e, in modo più rigoroso, dal matematico norvegese Niels Henrik Abel, aprendo la strada alla riformulazione della teoria delle equazioni algebriche di Evariste Galois. ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] Breslavia Max Koch; costituì poi le sezioni di storia, filosofia, musica, arte e, infine, letteratura olandese, norvegese, danese, svedese e islandese. Organizzò lettorati e seminari di specializzazione in storia letteraria, filologia, storia, storia ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] dei Cantoni di Zurigo e di Neuchâtel, al codice penale olandese, e la traduzione del codice di procedura penale norvegese. La sua produzione scientifica, oltre che ai corsi universitari, è affidata soprattutto ai saggi pubblicati su numerose riviste ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] tra culture, traducendo dall’inglese i canti ossianici (Poemi scelti e altre leggende celtiche, Firenze 1924) e dal norvegese Gengångere (Gli spettri, Firenze 1925) di Henrik Ibsen. Più limitata fu in quegli anni la sua produzione di indianista ...
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LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] di autori contemporanei come Grazia Pierantoni Mancini, anche le prime traduzioni di autori stranieri come B. Bjørnson (scrittore norvegese insignito del premio Nobel nel 1903) o H. Sienkiewicz.
La sua impresa più impegnativa fu, alla fine del ...
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norvegese
norvegése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Norvègia, stato (retto a monarchia) dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: le coste, i fiordi n.; la lingua n. (o come s. m., il norvegese), la lingua parlata...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...