Poeta norvegese (1792-1842), appena ventottenne acquistò fama per la canzone patriottica Sønner af Norge, det aeldgamle rige ("Figli di Norvegia, l'antichissimo regno") che fu per quasi mezzo secolo inno [...] e convenzionale. Anche una sua commedia musicale, Fjeldeventyret ("L'avventura in montagna", 1824), ebbe larga fortuna per l'uso del dialetto norvegese, in un'età nella quale gli sforzi nazionali miravano all'affrancamento politico dalla Danimarca. ...
Leggi Tutto
Archeologo norvegese (Oslo 1903 - ivi 1983), prof. di archeologia e di storia dell'arte nell'univ. di Oslo (dal 1942); direttore dell'Istituto norvegese in Roma (dal 1959). Si è dedicato allo studio dell'arte [...] romana del tardo Impero (Studien zur Geschichte des spätantiken Porträts, 1933; Art forms and civic life in the late Roman empire, 1965), pubblicando, tra l'altro, edizioni dell'arco di Costantino e della ...
Leggi Tutto
Scrittore dano-norvegese (Jonsrud, Norvegia, 1742 - Copenaghen 1785). Studiò a Copenaghen, dove fu tra i fondatori della Norske Selskab ("Associazione norvegese", 1772). La sua commedia Kierlighed uden [...] Strømper ("Amore senza calze", 1772), diretta contro l'influsso della tragedia francese e dell'opera italiana in Danimarca, ottenne un notevole successo. Amabile e scanzonato improvvisatore, è anche ricordato ...
Leggi Tutto
Poeta norvegese (Cristiania 1811 - Copenaghen 1884), il più felice interprete del Romanticismo in Norvegia; un viaggio in Italia accentuò le sue simpatie per il cattolicesimo. Oltre le liriche dei volumi [...] Dolore e conforto", 1852), scrisse numerosi drammi nazionali: Kong Sverres Ungdom ("La giovinezza di re Sverre", 1837), En aften paa Giske ("Una sera a Giske", 1855), Hertig Skule ("Il duca Skule", 1864) i cui temi sono attinti al Medioevo norvegese. ...
Leggi Tutto
Drammaturgo norvegese (Cristiania 1857 - ivi 1929). La sua produzione teatrale, che anche dal punto di vista tecnico segue la falsariga di H. Ibsen, costituisce una mordace satira del riformismo sociale [...] della letteratura norvegese contemporanea (Kong Midas "Re Mida", 1890, contro B. Bjørnson; Folkeraadet "Il consiglio del popolo", 1897, satira del parlamentarismo). Nelle commedie, il conflitto tra ragione e passione s'affermò soprattutto in Balkonen ...
Leggi Tutto
Romanziere norvegese (Øvre Eiker 1833 - Fredriksvern 1908), amico di Bjørnson e di Ibsen. Romantico evocatore di superstizioni e leggende dell'estremo Nord, esordì col racconto Den fremsynte (1870; trad. [...] (per es., Trold "I troll", 1891-92). Meno riusciti sembrano oggi i tanto celebrati romanzi di costume sulla borghesia norvegese della metà dell'Ottocento (Familjen på Gilje "La famiglia di Gilje", 1883; Kommandørens Døttre, 1886, trad. it. Le figlie ...
Leggi Tutto
Umanista e teologo norvegese (Skirdal, Sogn, 1528 circa - Bergen 1575). Studiò in Danimarca e fu anche a Wittenberg, dove subì l'influsso del pensiero di Melantone. Lettore di teologia nella scuola capitolare [...] Intorno al regno di Norvegia"): in quest'opera, stampata solo nel 1781, alla celebrazione delle antiche virtù del popolo norvegese e dell'antica indipendenza politica si lega la viva speranza in una futura rinascita nazionale. Nell'altro suo scritto ...
Leggi Tutto
Scrittore norvegese (Baerum, Oslo, 1932 - Lillehammer 1991). Affermatosi col romanzo Koloss (1963), in uno stile che molto ha appreso da Joyce e Proust, nel racconto Gemini (1968) svolge un motivo ricorrente [...] nella letteratura norvegese, la satira della cultura nazionale paga solo dei proprî risultati; ne deriva un'umoristica condanna d'un piccolo popolo che nulla crede di dover imparare dagli altri. Fästningon faller ("La fortezza cade", 1971) è invece ...
Leggi Tutto
Poeta norvegese (Hole 1813 - Kristiansand 1882), dal 1857 vescovo a Kristiansand. Insieme a P. Ch. Asbjørnsen pubblicò le Norske folkeeventyr ("Leggende popolari norvegesi", 1841-44; 2a ed. 1851) sull'esempio [...] un importante contributo allo studio internazionale delle leggende popolari, l'opera è un classico della storia della lingua norvegese, di cui gli autori recuperavano il patrimonio, attigendo alle vive parlate rurali, quando la lingua ufficiale era ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista norvegese (n. Hamar 1912 - m. 1978). Unico sopravvissuto di un gruppo di giovani che, durante l'occupazione nazista, avevano tentato invano di raggiungere l'Inghilterra, rievocò [...] e politiche della Norvegia dagli anni Venti al dopoguerra. Fu collaboratore dell'Arbeiderbladet e primo redattore del giornale della sinistra socialista Orientering; pubblicò una storia del cinema norvegese, Der store Tivoli ("Il grande T.", 1967). ...
Leggi Tutto
norvegese
norvegése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Norvègia, stato (retto a monarchia) dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: le coste, i fiordi n.; la lingua n. (o come s. m., il norvegese), la lingua parlata...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...