MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] precetti e delle sanzioni: la dottrina dei delitti e delle pene, in quanto scienza giuridica, non può varcare i limiti di formazione e di applicazione delle norme di diritto, che debbono costituire l'unico specifico oggetto delle sue elaborazioni (V ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] tenne successivamente corsi liberi della materia presso la facoltà giuridica di Palermo. In questi anni cominciò ad indirizzare commissione di esperti che nel 1923 elaborò il primo testo organico di norme sulla navigazione aerea (r.d.l. 20 ag. 1923, n ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] penale, ma procede altresì a un esame delle norme del codice parmense da pochi anni in vigore. Dalla p. 73; G. Catalano - C. Pecorella, Inventario ragionato dei manoscritti giuridici della Biblioteca Palatina di Parma, in Studi parmensi, V (1955), p ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] la quale non era possibile arrivare ad una codificazione delle norme di diritto internazionale privato. Nell'articolo I conflitti di amicizia con Giuseppe Toniolo, suo collega nella facoltà giuridica, e al suo fianco aveva cominciato ad impegnarsi ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] seguente: sull'azione espletata dall'E. ci restano le norme giudiziarie emanate a Modone, nel 1414, congiuntamente a i cui nomi sono relegati nel contesto delle abituali formule giuridiche; esecutore testamentario era il fratello Marco: quanto a sé ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] , la sua idea della "realtà" dello Stato lo distanzia dal formalismo giuridico kelseniano. Contro la riduzione dello Stato a mero ordinamento giuridico, e quindi a complesso di norme e di rapporti, il F. afferma la realtà dello Stato inteso come ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] estintiva nel diritto canonico (Roma 1940), e L'attuazione dottrinaria e pratica delle norme tridentine sulla forma di matrimonio, in Rivista italiana per le scienze giuridiche, s. 3, VI-VII (1952-53), pp. 250-284.
Successivamente affrontò con metodo ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] B. Pascal (del resto, sul senso religioso del suo agire anche giuridico, hanno insistito, nei loro ricordi, Francesco Acampora e Luigi Bianchi D' di restare in servizio in base alle norme di diritto internazionale che disciplinano le occupazioni ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] sorgere numerosi e urgenti problemi, legati a dottrine giuridiche superate, come quelle delle fonti del diritto, codice realmente nuovo per limitarsi a un ammodernamento di singole norme in un ambito legislativo prefissato. Il progetto avrebbe dovuto ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] con gli occhi attenti particolarmente alle strutture giuridiche e beneficiarie.
Nel periodo delle maggiori prima sessione egli contestò, con una memoria apposita, le norme procedurali (cfr. Atti dell'assemblea degli arcivescovi e vescovi ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...