Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] Costituzione italiana distingue, nell’ambito delle situazioni giuridiche protette (art. 24), tra diritti soggettivi abbia violato i criteri di competenza previsti dalla legge. Di norma, il difetto di competenza è rilevabile anche d’ufficio, salvi ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] tutto il territorio del Regno. Ne derivò una disputa aspra, giuridica e teologica, che divise il clero di Francia e impegnò fortemente degli Ordini regolari si mostrò inflessibile, imponendo norme disciplinari più severe, ma anche disponendo controlli ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] . Alla moralità del clero si provvide con circostanziate norme di comportamento (cann. 14-20) e si rinnovò imperii ad regnum, Köln-Weimar 1993, pp. 27-228 (per lo statuto giuridico del Regno di Sicilia dal 1197 al 1216); J. Gilchrist, The Lord' ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] , perché profondamente convinta della relatività delle norme nello spazio e nel tempo, rivolta pure fuorviante e non privo di serie sviste è A. Zanotti, Cultura giuridica del Seicento e "ius publicum ecclesiasticum" nell'opera del cardinal G. ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] affidati al Facchinetti riguardavano soprattutto il rispetto delle norme tridentine, con particolare attenzione alla riforma del clero concilio di Trento, la morale e ovviamente le materie giuridiche. In particolare egli si dedicò a una confutazione ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] "a suo tempo consacrato in conformità alle norme ecclesiastiche, dai vescovi della provincia e spesso strenuo ebbe effetto solo nelle provincie controllate da Teodosio e, sul piano giuridico, non cancellò quanto era riuscito ad ottenere D. a loro ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] mercantilistici in base ai principi della logica e del minimo rischio, e guidata dall'osservanza di norme fondamentali giuridico-morali e quindi - un importante motivo per un pontificato potenzialmente assai lungo - dalla rinuncia ad animosità ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] stabilire un termine ante quem, perché è noto che la norma secondo la quale per la consacrazione episcopale sarebbe stato necessario avere accanto alla discussione diretta di questioni politico-giuridiche, condotta attraverso la citazione e l'esame ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] 5 dicembre 1539 in una famiglia che vantava illustri tradizioni giuridiche. Entrato nell’Accademia degli Intronati con il nome di etico del cristiano in questo mondo, che è regolato da norme e istituzioni. La distinzione tra Chiesa e Stato e la ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] verteva ormai quasi interamente sui vari rami del sapere giuridico, ma cominciava ad affacciarsi qua e là una prospettiva discussioni fra i riformatori del tempo, quello della ratio della norma penale, della funzione della pena e della necessità di ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...