CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] Duecento fra coloro che, per varie ragioni ed a vario titolo, più volevano collegarsi, passando al di sopra di formalità e normegiuridiche, a quello che era stato esempio vivo e palpitante di Francesco d'Assisi. Con i Verba, quindi, ci troviamo di ...
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ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] studioso e commentatore talmudista, esperto nelle sottili interpretazioni delle normegiuridiche e delle antiche tradizioni del popolo d'Israele.
Nel 1434 E. partì da Ferrara diretto a Gerusalemme, passando attraverso l'Egitto, in compagnia di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] parte, le modifiche che i compilatori del Corpus Iuris apportarono ai testi classici per ordine di Giustiniano (➔ Triboniano).
La normagiuridica romana è indicata dal termine ius: iustus, quindi, è l’atto o il rapporto conforme al diritto positivo ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] della pubblica amministrazione, pure preposta alla cura di interessi generali. La distinzione tra situazioni giuridiche soggettive aveva poi comportato la distinzione tra norme di azione (a fronte delle quali si è titolari di un interesse legittimo a ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] essere tanto le p. fisiche, cioè gli esseri umani, quanto le p. giuridiche, cioè gli insiemi di p. o insiemi di cose (can. 96-100 primari di tale ordinamento in quanto destinatari delle sue norme generali (can. 11) e particolari; i battezzati ...
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Vocabolo sanscrito che, nella sua accezione fondamentale, indica la legge religiosa e morale e l’osservanza dei doveri a essa inerenti. Tale osservanza sta alla base della vita religiosa ma anche sociale, [...]
Il vocabolo dharmaśāstra designa l’intero campo della letteratura giuridica. Con un’accezione meno generica indica veri e propri codici di leggi che espongono e determinano le norme della condotta e della vita sociale, i procedimenti ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] alcuni errori più comuni in materia di fede (1966), sulle norme per l'esame delle dottrine (1971), su alcuni errori e impellente fino a rappresentare oggi uno dei problemi politici e giuridici di più viva attualità.
In questi ultimi anni anzi non ci ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] , fatta salva la fedeltà giurata al papa; si opporranno a che l'elezione pontificia avvenga difformemente dalle norme canoniche e giuridiche; non consentiranno alla consacrazione dell'eletto prima che questi abbia prestato, alla presenza di un missus ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] della filiazione, che conferiva a ogni abbazia parità giuridica nei confronti di tutte le altre, compresa l' 1, 24; Lucet 1964, p. 35), elemento che, unito alle norme sugli altari, mostra come le singole grange avessero già avviato un processo ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] (istituite nell'aprile e nel settembre 1621 su questioni giuridiche e fiscali in Francia e nel marzo 1623 sulle da decenni, segnato dall'irrigidimento e dall'estensione di norme già in vigore nonché dal rafforzamento del potere centrale pontificio ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...