Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] della retta condotta (anche se viene esplicitamente riconosciuto il valore normativo delle consuetudini locali). Sebbene le normegiuridiche in senso stretto siano solo uno degli svariati temi trattati dalla letteratura del dharma, allo sviluppo e ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] origine sacrale dell'ordinamento tradizionale della società indiana - ovvero del 'sistema delle caste' - e delle connesse normegiuridiche indù (dharmaśāstra). Al sistema delle caste il Buddha contrappose la dottrina secondo cui tutti gli uomini sono ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] . Le "parole" evangeliche, sovrabbondanti, forniscono, mediante qualsivoglia senso, un impetus di pietà, ma nel quadro stretto di normegiuridiche che gerarchizzano le posizioni e specificano le pratiche. Lo stile oratorio di C. - "un certo gonfiore ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] sembrava al Reggio impregnata d'ontologismo e incapace di produrre una concreta determinazione dei doveri etici in normegiuridiche.
Nonostante le sporadiche e occasionali "distrazioni" politiche, anche il decennio '50-60 fu per il C. periodo ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA RELIGIOSA
Marco M. Olivetti
. Lo studio sociologico della religione può svilupparsi a diversi livelli: a) come indagine sulla religione quale problema centrale per la comprensione della società [...] di quella realtà sui generis che è la società e dal passaggio da una certa attenzione iniziale alle normegiuridiche a una preminente attenzione a quelli che oggi chiameremmo valori istituzionalizzati, tale pensiero attribuisce via via un'importanza ...
Leggi Tutto
giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] apre la mente, ed è un testo composito, formatosi sulla base di un'opera precedente, la Mishnah, la raccolta di norme etico-giuridiche prima trasmesse oralmente e poi scritte, risalente al 3°-5° secolo. È di fatto il commento a questo primo codice ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , permette alle donne cristiane di ceto elevato di unirsi con uomini di condizione inferiore al di fuori delle normegiuridiche romane. Esse devono infatti appartenere all’ordine senatorio24. Se donne cristiane di alta condizione sociale hanno un ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] per l’esercizio della potestà legislativa; di aiuto nella funzione di governo; mentre le costituzioni possono essere vere normegiuridiche, indicazioni programmatiche per l’avvenire o anche affermazioni convinte della verità della fede o della morale ...
Leggi Tutto
La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] dello sviluppo legislativo» (premessa), tratta problemi connessi ai rapporti tra Stato e Chiesa e alla natura delle normegiuridiche italiane di derivazione ‘lateranense’. Così l’art. 6 ribadisce il principio che «La religione cattolica apostolica ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] viaggio alla volta di Augusta, fu impiegato in ulteriori intensi preparativi per i negoziati, in particolare nello studio delle normegiuridiche vigenti nell'Impero.
Il 3 luglio la Dieta fu aperta: il suo obiettivo era innanzi tutto di convincere gli ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...