DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] scientifica. Tale esigenza derivava dalle mutate condizioni giuridiche degli ebrei negli Stati in cui avevano genn. 1820 e 27 maggio 1827. In applicazione a queste norme, ispiratore e programmatore della creazione dell'istituto padovano fu Isacco ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] ridotta le situazioni, i rapporti, i diritti e le cose che fanno parte del mondo giuridico in sé e per sé, e inoltre nella confluenza in essa di norme di vario tipo, private e pubbliche, del diritto sostanziale e processuale, interne e internazionali ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] due giuristi tentarono infatti di dedurre le norme di diritto penale da principi razionali, e di codificazione nel granducato di Toscana nel sec. XVIII, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, s. 3, VI (1952-53), pp. 285 ss.; S. Rotta, cit., pp. ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] definiva chiavi di volta "dell'edificio costituzionale" la norma dell'art. 2 sui diritti inviolabili dell'uomo e Sempre nel 1957 uscì il saggio La Corte costituzionale, in Scritti giuridici in memoria di P. Calamandrei, Padova, III (Scritti vari, II ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] , continuava a sentire viva l'esigenza di arricchire la formulazione del dogma giuridico con l'esame della realtà sociale e con un'approfondita analisi delle norme e della relativa giurisprudenza. Ne sono un esempio i saggi pubblicati a Torino ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] riorganizzare il bilancio. Fu particolarmente attivo nelle questioni giuridiche, a lui più familiari. Si schierò per di una legge organica, presentò uno stralcio che in poche norme riassumeva le linee fondamentali e fu approvato con una larghissima ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] , n. 1915, predisposto da Mortara e contenente le norme attuative della riforma che istituiva il giudice monocratico nei giudizi 98-112, 124 n., 130, 191-199; P. Grossi, Scienza giuridica italiana. Un profilo storico. 1860-1950, Milano 2000, pp. 46, ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] specie di personalità di fatto che prelude al pieno riconoscimento di soggettività giuridica autonoma e tende a svalutare la figura del proprietario (p. 21). Il volume Le norme corporative economiche, sempre del 1937 (ibid.), è un "tentativo di dare ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] Seguendo tale impostazione il F. superava la mera esegesi delle norme positive e ricollegava lo studio dei reati contro l'onore mera prevenzione viene risolto con gli strumenti della scienza giuridica penale. Per l'autore qualunque sia la risposta che ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] eletto con 269 voti, la votuzione più alta mai raggiunta.
Giuridicamente legato al dogato del D. resta l'acquisizione del titolo di sindicatori, cui la recente costituzione del 1576, confermando le norme del 1528, sottoponeva l'operato del doge e dei ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...