PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] un organismo privo di energia culturale, che rispettava le norme del passato, imbevuto di pratiche religiose gesuiti si spostò in Italia e coinvolse Pignatelli nel conflitto con Gaetano Angiolini, gesuita proveniente dalla Russia, nominato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] di una semplificazione delle norme e di ‘codici’ nuovi che mandino in soffitta le imbalsamate proposte di un Ludovico Antonio Muratori o di -351; G. Imbruglia, Il conflitto e la libertà. Pietro Verri da 'Il Caffè' alla 'Storia di Milano', pp. 447-87; ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] teorica, in quanto studio dei casi di coscienza e delle tecniche del "confortare".
Dopo una serie diconflitti che rischiarono di paralizzare l'Ordine, minacciato perfino di estinzione nel 1600 col divieto di ammettere novizi, C., pur ostacolato dai ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] entrò in conflitto per divergenze di tipo metodologico) il suo riferimento fu Auguste Choisy con la sua opera di storico della spazio che meritava a sua volta una considerazione dinorma riservata alle grandi emergenze.
Tutto questo rientra in ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] di questa operazione il ruolo del C. era quello di controllare la gestione della S.N.I.E. e di ottenere il rispetto di quelle norme Mezzogiorno scomparivano del tutto.
Alla vigilia del secondo conflitto mondiale il C. era uno degli uomini più ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] gennaio 1859, nell'imminenza del nuovo conflitto con l'Austria così abilmente preparato dalla diplomazia di Cavour, per regia determinazione il ad applicare severamente le norme e ad interpretare sino in fondo la volontà di chiusura espressa dal F.: ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] serrata. Il C. tagliò netto nel conflitto, avocando al consorzio le prestazioni di lavoro per il carico e lo scarico d'altro canto dichiarava il consorzio solo organismo competente ad emanare norme per il governo del porto ed aggiungeva: "non si deve ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] motivo. Non sono vuote leggi da rispettare ciecamente: sono norme stabilite dagli antichi sovrani per regolare in modo ideale la di Confucio non ebbe molto successo finché egli fu in vita. Nei secoli successivi, la rivalità e il perenne conflitto ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] e la lingua parlata, spesso in conflitto con le norme coercitive della grammatica, non meno che della ; G. Andreini, C. D. e l'Accademia della Crusca, in Studi critici in onore di G. Mazzoni, Firenze 1907, pp. 81-110; J. Martin, Milton en Italie, in ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] della battaglia di Filippi), ed è palese nell’uso spregiudicato del tempo e dello spazio senza riguardo per le norme classiche dell’unità o schierarsi per l’una o l’altra delle forze in conflitto. La sua visione è inclusiva, totale, dunque tragica. ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...