CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] pontificio, applicando dappertutto nella sua provincia i decreti che avevano segnato una tappa decisiva verso la "monarchia romana", ma, all'interno stesso di questo sistema, dava consistenza giuridica e storica a una mediazione necessaria, a ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] dei risultati delle visite. Ma le fasi successive diapplicazione furono lunghe e tormentate e sorsero difficoltà anche con Roma, da dove si tardò a inviare l'approvazione necessaria per attuare le disposizioni sinodali.
L'impossibilità a svolgere ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] di rafforzamento interno per la sua necessaria espansione applicazionedi onesti criteri discriminativi»; agli ebrei non sarebbe stato inflitto «trattamento peggiore didi F. Margiotta Broglio, Firenze 1999; V. Di Porto, Le leggi della vergogna. Norme ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] ai quattro quinti dello Stato. Fu necessario chiedere l'intervento dell'Austria, che in agli storici perché mai applicate, ma chiaro segno di insicurezza e di instabilità. Si ebbero decisioni sull'esecuzione delle norme tradizionali". Se l'enciclica ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] ("sapientia" paolina che ingloba necessariamente la "metanoia") non è " che rende possibile l'applicazione al credente della passione di Cristo. D'altra parte e singoli relligiosi, si hanno delle norme concernenti la formazione intellettuale dei frati ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] (sutura di ferite, applicazionedi un suo unguento, ancora oggi fabbricato a Tor de' Specchi). I testimoni segnalano il suo intervento soprattutto in caso di parti difficili, di malattie di bambini o di donne (che venivano trattate con la necessaria ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] 'eventualità di un primo ingresso in diocesi e a dettare le norme cerimoniali di abbandonare lo studio senza, per quanto risulta, avere conseguito il dottorato. Le nozze della sorella Alessandra resero necessaria con l'applicazionedi multe agli ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] B. sollecitò l'episcopato a procedere all'applicazione delle norme della riforma cattolica con una serie di sinodi ai quali volle partecipare: quelli di Malines, Paud e Ypres, nel 1609; di Anversa, nel 1610, di Herzogenburg, nel 1612. A Malines, tra ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] norme indicate dalla costituzione apostolica "Deus scientiarum Dominus" di e sua applicazione al racconto della passione, (Roma 1935) che rappresenta la tesi di laurea all'Istituto era la necessaria conseguenza dì una serie di deduzioni che ...
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regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...
capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...