CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] economica non implica necessariamente l'orientamento morale, - e la sua applicazionedi questo principio al mondo storico, di cui l'uomo, come normedi base del suo storicismo assoluto, erano resi ancor più evidenti dalla scomparsa delle norme ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] di C. A., di cui vengono sottolineate costantemente la pigrizia, la scarsa capacità diapplicazione, la povertà di il sovrano e i giudici da qualsiasi accusa di illegalità ("osservanza scrupolosa delle norme procedurali allora in vigore" e "onestà ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] sottotenente di artiglieria. Frequentò, la Scuola diapplicazione, e il 7 ag. 1892 fu promosso tenente e assegnato al 19° reggimento di il 21 ottobre, prese le sue difese, dichiarando necessario che tutte le forze vive della nazione italiana si ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] di artiglieria nel 1882, frequentò la scuola diapplicazionedi artiglieria e genio di Torino e nel 1884 fu assegnato con il grado di tenente al 10º reggimento di artiglieria da campo di diventava così necessaria da un punto di vista generale ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] all'abolizione della precedente norma costituzionale che concedeva la cittadinanza applicazione dell'aritmetica dei piaceri e dei dolori, al fine di l'utilità dell'oggetto si sommava alla fatica necessaria per produrlo, sia la sua esaltazione dei ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] . Scelse la carriera delle armi: allievo nel collegio militare di Firenze nel 1882, il 30 sett. 1886 entrò all'accademia militare di Torino, da cui poi passò alla scuola diapplicazione d'artiglieria e genio. Tenente d'artiglieria nel 1890, prestò ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] a elementi di ispirazione separatista, delle norme dettate dal neogiurisdizionalismo rimprovera alla Destra di non avere provveduto ai necessari armamenti e di aver fatto " proposta da Giolitti, parte dall'applicazionedi questa per andare oltre verso ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] è però necessario che ne conosca di adeguare le norme alla realtà meridionale, le riserve, i meditati e parziali rifiuti (De Martino).
L'11 nov. 1807 fu nominato membro della Commissione feudale, una magistratura straordinaria che, dando applicazione ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] di finanza e statistica, 1938, p. 6). L’analisi della portata applicativadi questa teoria, rispetto a una decisione così complessa come quella di produzione di «norme felicitanti» (Erotemi di economia, «necessaria» sia per argomentate ragioni di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] ai quattro quinti dello Stato. Fu necessario chiedere l'intervento dell'Austria, che in agli storici perché mai applicate, ma chiaro segno di insicurezza e di instabilità. Si ebbero decisioni sull'esecuzione delle norme tradizionali". Se l'enciclica ...
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regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...
capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...